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Questo lavoro di tesi si propone di esplorare quale sia l’estensione con cui viene affrontato il tema del policy engagement del social work in Italia e nel contesto internazionale e in particolare, come i diritti dei minorenni sottoposti a tutela possano essere promossi attraverso l’azione politica nelle sue varie forme. Dapprima si è inquadrato quale sia lo spazio di agency politica a disposizione del social worker, quale sia la sua legittimazione sia nei codici etici della professione che nei vari documenti a livello nazionale ed internazionale. Il lavoro di ricerca è stato portato avanti sondando le motivazioni al policy engagement ed i relativi ostacoli sia a livello strutturale, che a livello individuale. In seguito, si è preso in esame il valore dell’advocacy nel lavoro sociale professionale, in particolare in relazione all’attività di autorganizzazione delle persone-utenti dei servizi, cercando di comprendere come questo possa favorire la promozione dei diritti e del benessere delle persone. Scendendo nel merito dell’azione politica del social work in relazione alla tutela dei minorenni, si è presa in esame l’evoluzione del fenomeno della tutela e le relative politiche costruite in risposta a questo bisogno, evidenziandone le criticità e il potenziale giovamento che deriverebbe da un maggior coinvolgimento del social worker nella loro costruzione. L’attenzione è stata poi focalizzata sulle politiche orientate sul bambino al fine di mettere in luce quanto queste ultime siano spesso distanti da una piena attuazione dei diritti proclamati, a livello nazionale ed internazionale, dei bambini. Ponendo l’attenzione su questi elementi, sono state prese in esame le azioni e le pratiche che i social workers potrebbero adottare per promuovere l’agency e l’advocacy dei minorenni sottoposti a tutela, considerando anche alcune azioni intraprese direttamente da loro. Infine, è stato considerato in particolare il contesto italiano, analizzandone le peculiarità in termini di regime di welfare, cornice giuridica, politiche e servizi, al fine di contestualizzare una ricerca empirica esplorativa, la quale ha tentato di sondare il livello di policy engagement dei social workers italiani, che lavorano a stretto contatto con la popolazione. La ricerca, attraverso metodologie quantitative e qualitative, si è posta l’obiettivo di comparare i risultati con la letteratura esistente ed ha rilevato un modesto grado di conoscenza, ma soprattutto di attivazione dei social workers italiani rispetto ai temi del policy engagement. Nella sua globalità il lavoro di tesi ha tratto alcune conclusioni che definiscono quali siano gli elementi di facilitazione e motivazione al policy engagement dei social workers a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alle politiche per i minorenni sottoposti a tutela. Quello del policy engagement è un fenomeno, per certi aspetti, ancora molto nuovo, soprattutto per quanto riguarda il suo studio in letteratura, e questo lavoro di tesi ha una portata certamente limitata, per cui si chiude questo elaborato con la consapevolezza che vi è ancora molto da sondare.

This thesis aims to explore the extent to which the issue of policy engagement of social work is addressed in Italy and in the international context and, in particular, how the rights of minors under protection can be promoted through political action in its various forms. First of all, we framed the space of political agency available to the social worker, its legitimacy both in the ethical codes of the profession and in national and international documents. The research was carried out by exploring the motivations for policy engagement and the relative obstacles both at a structural and individual level. Then, the value of advocacy in professional social work was examined, in particular, in relation to the services-users self-organization, trying to understand how this can promote the rights and well-being of people. Looking into the political action of social work in relation to the protection of children, the evolution of the phenomenon of protection and the relative policies constructed in response to this need were examined, highlighting the critical issues and the potential benefit that would derive from a greater involvement of the social worker in their construction. Attention was then focused on child-oriented policies in order to highlight how far they often fall short of full implementation of the nationally and internationally proclaimed rights of children. Focusing on these elements, it examined the actions and practices that social workers might adopt to promote the agency and advocacy of children under protection, including some actions taken directly by them. Finally, the Italian context was considered, analysing its peculiarities in terms of welfare regime, legal framework, policies and services, in order to contextualize an exploratory empirical research, which attempted to probe the level of policy engagement of Italian social workers, who work in close contact with the population. The research, through quantitative and qualitative methodologies, aimed to compare the results with the existing literature and found a modest degree of knowledge, but above all of activation of Italian social workers with respect to the issues of policy engagement. In its entirety, the thesis drew some conclusions that define the elements that facilitate and motivate the policy engagement of social workers at the national and international level, with particular regard to policies for minors under protection. The phenomenon of policy engagement is, in some respects, still very new, especially concerning its study in the literature, and this thesis work is certainly limited in scope, so we end this paper with the awareness that there is still much to explore.