• PSCL
• mobilità sostenibile
• nuove regolamentazioni nei trasporti

Questa ricerca si propone di esplorare le dinamiche di mobilità della città di Aosta. Nello specifico, verrà formulata un piano PSCL (Piano Spostamenti Casa Lavoro) per il comune. L'obiettivo è quello di ristrutturare il quadro di mobilità della città verso un modello di città con meno auto e più persone per strada attraverso l'analisi degli spostamenti dei dipendenti comunali. Lo studio è stato svolto in collaborazione con il Comune di Aosta, l'Assessore Loris Sartore, la stampa locale ed un gruppo di esperti del settore, tra cui il personale dell’azienda Simurg Ricerche e il tecnico delle ferrovie italiane Roberto Bettini.
Negli ultimi anni, il governo municipale di Aosta ha effettuato notevoli investimenti per modificare la mobilità dei suoi residenti. In particolare, la città sta attivamente cercando di ridurre la dipendenza dalle auto, promuovendo l'espansione delle piste ciclabili e incoraggiando l'uso delle biciclette.
Gli effetti provocati dai nuovi investimenti in una mobilità più sostenibile hanno suscitato una grande critica da parte della popolazione della Valle d'Aosta. L'argomentazione sostenuta è che questi cambiamenti della mobilità a livello comunale non siano coordinati con altrettanti cambiamenti a livello regionale.
Inoltre, concentrandosi su diversi esempi di modelli di mobilità, lo studio potrebbe contribuire a scoperte preziose all'interno dell'attuale corpus di conoscenze, favorendo la formulazione di politiche informate e facilitando l'avanzamento di pratiche di mobilità efficienti e sostenibili. Comprendere le strategie di successo delle città può offrire esempi preziosi per sfide future simili.
La struttura del PSCL inizia con una specificazione sulle direttive nazionali, tra cui l'evoluzione della mobilità e della figura del Mobility Manager dal passato fino ad oggi. Verrà fatto un approfondimento sulle regolamentazioni nazionali e internazionali che hanno portato a dei cambiamenti sulla gestione della mobilità, verso una maggiore attenzione all'inquinamento causato dai trasporti.
Una volta analizzato il quadro generale verrà fatto un approfondimento sul panorama della mobilità della regione Valle d'Aosta, considerando i loro contesti unici, le infrastrutture e i fattori socioeconomici che hanno e stanno ancora influenzando il panorama logistico della regione.
Dopodiché, si passerà ad una analisi approfondita del documento, con i suoi obiettivi e le sue metodologie, per poi passare ad un approfondimento sul PUMS. Infine, vi sarà un focus sul comune di Aosta e sui suoi dipendenti, comprensivo del questionario conoscitivo effettuato con la finalità di comprendere meglio le abitudini dei dipendenti dell'Ente in questione.
Il questionario serve anche a comprendere come effettuare politiche fruttuose per cambiare il modo di muoversi dei lavoratori del comune. Grazie ai dati raccolti ed elaborati, è stato, infatti, possibile calcolare e ipotizzare i benefici ambientali, per la collettività ed i dipendenti, in maniera più realistica.
Inoltre, un altro importante aspetto che verrà studiato, riguarderà le infrastrutture pubbliche valdostane per il trasporto pubblico e privato, necessarie per arrivare sul posto di lavoro.
La parte finale comprenderà le politiche propositive per migliorare gli spostamenti, analizzandone i costi, le modalità e i tempi di adozione. Ogni proposta è stata verificata con esperti del settore, che hanno aiutato a elaborare una corretta formulazione e comprensione di ogni misura per ogni asse.
Alla fine di questo documento verrà esposto anche il sistema di monitoraggio delle politiche proposte, per un arco temporale annuale.
Il risultato finale ha l'obiettivo di essere una raccomandazione rivolta al Comune di Aosta, ma anche alla Regione, per migliorare ulteriormente gli spostamenti casa lavoro dei loro cittadini, nonché aiutare la formulazione del PSCL finale, che in questo momento è in fase di elaborazione da parte della municipalità.