• Giacomo Puccini
• Ferdinando Fontana
• "Le Villi"
• libretto
• lingua
• tradizione

La presente tesi si propone di esaminare il libretto scritto da Ferdinando Fontana per la composizione musicale della prima opera teatrale di Giacomo Puccini, "Le Villi", risalente agli anni Ottanta dell'Ottocento, sotto il profilo metrico, linguistico e stilistico. In particolare, nel primo capitolo, è presente una contestualizzazione linguistica di tutti i libretti delle opere teatrali pucciniane, con una panoramica aggiornata degli studi sulla lingua. In riferimento a "Le Villi", un quadro maggiormente specifico è presente nel secondo capitolo, in cui, oltre a un confronto tra il libretto di Fontana e ciascuna fonte, si testimonia il rapporto professionale e d'amicizia tra il librettista e il compositore, a partire dalla loro corrispondenza epistolare. Tramite questi carteggi, si studia anche la rielaborazione testuale de "Le Villi", da cui hanno origine varie versioni, il cui apprezzamento da parte sia della critica musicale che del pubblico, è osservabile dalle recensioni giornalistiche dell'epoca. Nel terzo capitolo, si esaminano la metrica, la lingua e lo stile de "Le Villi", a partire dall'analisi delle sezioni librettistiche maggiormente significative. In particolare, le osservazioni inerenti alla fonomorfologia, alla morfosintassi e al lessico si avviano da un'analisi linguistica dettagliata di tutti i termini delle scene prese in considerazione, presentata nelle tavole in "Appendice".