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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02212017-203616


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
MANIGRASSO, MICHELA
URN
etd-02212017-203616
Titolo
Meccanica arteriosa e accoppiamento ventricolo-arterioso in pazienti con stenosi aortica sottoposti a TAVI: studio mediante Wave Intensity.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Palombo, Carlo
Parole chiave
  • stenosi aortica
  • accoppiamento ventricolo-arterioso
  • TAVI
  • wave intensity
Data inizio appello
14/03/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/03/2026
Riassunto
Obiettivo dello studio è stato quello di utilizzare la procedura TAVI in pazienti con stenosi aortica severa come modello clinico per valutare le modificazioni della funzione arteriosa e dell'accoppiamento ventricolo-arterioso prima e dopo riduzione, immediata e a breve termine, dell'impedenza aortica.
Pazienti e metodi: sono stati studiati 29 pazienti, 15 uomini e 14 donne, con età media di 82,5 4,3 anni, candidati a sostituzione valvolare trans-catetere, TAVI, per il trattamento della stenosi aortica.
Mediante analisi della wave intensity, ottenuta con metodica ecografica in radiofrequenza dalla carotide comune, sono stati ottenuti indici di inotropismo e rilasciamento cardiaco, di distensibilità locale carotidea e di energia e propagazione delle onde pressorie anterograde e retrograde.
In particolare, la Wave Intensity Analysis (WIA) nel sistema circolatorio è espressa come il prodotto tra la derivata della pressione (dP/dt) e la derivata della velocità (dv/dt) sul ciclo cardico, ed analizza l’emodinamica vascolare in termini di fronti d’onda di energia: la pressione ed il flusso arterioso in un determinato distretto vascolare sono considerati come la propagazione di infinitesimi fronti d’onda di energia generata e trasferita durante un ciclo cardiaco.
Questo metodo permette, quindi, una valutazione multi-parametrica dell’onda di riflessione arteriosa, della stiffness arteriosa locale e dell’accoppiamento ventricolo-arterioso.
La non-invasività della metodica è un notevole vantaggio, in quanto garantisce un suo ampio impiego, esteso a qualsiasi tipologia di paziente, inclusi pazienti anziani e fragili come quelli presenti nella nostra popolazione di studio.
Dall’analisi dei dati ottenuti mediante Wave Intensity si evince che la procedura TAVI comporta un significativo miglioramento della meccanica e dinamica ventricolare.
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