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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02112016-164353


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
DINI, LORETTA
URN
etd-02112016-164353
Titolo
Analisi della fauna torrentizia della Lunigiana: Elementi di interesse e di criticita'dell'area.
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
SCIENZE BIOLOGICHE
Relatori
relatore Prof. Petroni, Giulio
relatore Dott.ssa Boschetti, Matilde
relatore Dott.ssa Pierattini, Linda
Parole chiave
  • fauna
  • lunigiana
  • anfibi
  • macroinvertebrati
  • torrenti
Data inizio appello
29/02/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo studio della fauna dei torrenti della Lunigiana alla base del presente elaborato.
Dopo un'introduzione geografico-amministrativa del territorio compreso nei comuni dell'Alta Lunigiana (Zeri, Pontremoli, Bagnone e Filattiera, provincia di Massa Carrara) sono stati illustrati i caratteri idrogeologici di questa parte del bacino del fiume Magra e dei suoi affluenti.
E’ stata quindi eseguita una ricerca bibliografica sulla letteratura internazionale e nazionale esistente sull'argomento fino a questo momento. Contemporaneamente si è fatta una ricerca del materiale cartaceo negli archivi di Storia e di Storia Naturale, a Massa e ad Aulla.
Tale ricerca bibliografica ha permesso di evidenziare diverse criticità quali: la mancanza di dati a livello di letteratura internazionale; la scarsità di dati a livello di letteratura nazionale; la carenza di attività di ricerca recenti nelle località più remote e montane, e dunque potenzialmente più conservate dal punto di vista faunistico, la maggior parte dei testi analizzati risultava infatti esaminare la fauna presente nel basso corso del Magra, in prossimità della confluenza con il torrente Vara e presso la foce del Magra stesso.
Sulla base di quanto emerso si è deciso di integrare i dati bibliografici con dei sopralluoghi puntiformi su alcuni torrenti lunensi; tali sopralluoghi costituiscono un rilievo preliminare sulla presenza di fauna anfibia e di alcune specie di macro invertebrati.
I torrenti oggetto di campionamento (Caprio, Bagnone, Fiume, Verdesina, Magra) sono stati selezionati in base a due fattori combinati: presenza/assenza di centrali mini idroelettriche (per il loro potenziale impatto sulla fauna torrentizia) e appartenenza al lato destro o sinistro della valle del Magra (per garantire una copertura territoriale il più possibile omogenea).
I sopralluoghi sono stati impostati secondo un protocollo di uscite settimanali nella stagione primaverile e nella stagione autunnale; ogni sopralluogo prevedeva la raccolta di dati ambientali con apposita strumentazione e di dati sulla fauna presente negli affluenti del Magra e nel tratto iniziale del Magra stesso tramite la realizzazione di transetti su entrambe le sponde del corso d' acqua di volta in volta esaminato.
Confrontando i dati bibliografici e i dati provenienti dalla ricerca sul campo si è rilevato che gli affluenti torrentizi in località montane sembrano presentare alcuni elementi di grande interesse, quali la presenza di specie protette dalla Direttiva Habitat, e potenziali criticità quali la presenza di centrali minidroelettriche.
Per quanto riguarda le specie in Direttiva Habitat, i sopralluoghi hanno permesso ad esempio di rilevare la presenza di Austropotamobius pallipes (Allegato II Direttiva Habitat), che è indicativa di una buona qualità delle acque ma potrebbe essere minacciata dalla presenza di specie alloctone come il Procambarus clarkii e dalla variazione di portata dei torrenti (collegata all'attività delle centraline mini idroelettriche), e la presenza di Salamandrina perspicillata (Direttiva Habitat Allegato II-V).
La presente tesi ha dunque lo scopo di:
- raccogliere in modo sistematico i dati attualmente disponibili nella letteratura internazionale, nazionale e locale circa la fauna torrentizia della Lunigiana, con un particolare focus su anfibi e macroinvertebrati;
- integrare tali dati con sopralluoghi puntiformi in alcuni torrenti con maggiore carenza di dati;
- compilare una check list inerente la fauna torrentizia dell'area di studio;
- evidenziare gli elementi di interesse e le potenziali criticità dell'area, nell'ottica di favorire futuri approfondimenti e ulteriori ricerche su campo per valorizzare gli elementi di pregio faunistico della zona.


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