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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02092024-140740


Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
GHIZZANI MARCIA, FRANCESCO
Indirizzo email
26593217@studenti.unipi.it, francescoghizzani@yahoo.it
URN
etd-02092024-140740
Titolo
Le terrecotte architettoniche di tradizione etrusco-italica come chiave di lettura dei fenomeni di resilienza e transizione nella cultura figurativa dell’Italia centrale fra tarda repubblica ed età imperiale. Il caso di Populonia.
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/07
Corso di studi
SCIENZE DELL'ANTICHITA' E ARCHEOLOGIA
Relatori
tutor Prof.ssa Gualandi, Maria Letizia
Parole chiave
  • archeologia romana
  • archeologia etrusca
  • terrecotte architettoniche
  • Populonia
  • architectural terracottas
  • etruscan archaeology
  • roman archaeology
Data inizio appello
28/02/2024
Consultabilità
Completa
Riassunto
I templi etrusco-italici avevano possenti ossature lignee che sorreggevano i tetti. Per proteggere dalla pioggia e dalle intemperie le intelaiature in legno degli edifici sacri, a partire dal VII secolo a.C., oltre al sistema dei coppi, nell'Italia centrale divenne molto comune l'uso di elementi in terracotta decorati per rivestire le estremità delle travi e di altri elementi strutturali esposti alle intemperie.
Il focus della ricerca ruota attorno alla ricostruzione degli esemplari di terrecotte architettoniche che dal 1998 al 2020 gli scavi archeologici hanno rinvenuto sull'acropoli di Populonia (LI), famosa città etrusca, che nel corso del III secolo a.C. entrò sotto la sfera di influenza di Roma. I materiali appartengono ad almeno tre diversi templi, costruiti tra la fine del III e i primi decenni del II secolo a.C. Si tratta principalmente di lastre di rivestimento decorate, alcune delle quali riproducono motivi vegetali molto comuni nelle produzioni contemporanee, mentre altre sono provviste di un ricca decorazione figurata. Gli apparati di rivestimento così ricostruiti si rivelano di particolare interesse, poiché forniscono indicazioni utili su aspetti ancora sfuggenti della specifica realtà populoniese (come le divinità a cui erano dedicati i templi o le fasi di abbandono della città) e, più in generale, sulle dinamiche di produzione e di utilizzo di tali manufatti, in un epoca a cavallo tra l’età tardo-repubblicana e quella imperiale.

The Etruscan-Italic temples had mighty wooden frames that supported roofs. To protect from rain and bad weather the wooden skeleton of sacred buildings, since the 7th century BCE, in addition to the system of roof-tiles, in central Italy it became very common to use decorated terracotta elements to cover the beam-ends and other parts exposed to the rain.
Here we present the reconstruction of the architectural terracottas that recent archaeological excavations found in the acropolis of Populonia, a famous Etruscan city, that during the 3rd century BCE entered under the sphere of influence of Rome. The materials belong to three different temples built between the end of the 3rd and the first decades of the 2nd century BCE, and they are mainly molded covering slabs, some of which reproduce vegetal patterns very common in contemporary productions, while others are decorated with a rich figurative decoration. In particular, the latter are of considerable interest, since they seem to give information on a still obscure theme, the cults of the temples of Populonia, and since scholars generally think that molded productions were generic, and their decorations have no connections with the deities worshiped within the Etruscan-Italic temples.
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