• giapponismo

Nel 1854 vennero riaperte le frontiere giapponesi. Da quel momento in poi una grande quantità di oggetti (porcellane, kimono, lacche, stampe, ecc.) cominciarono ad arrivare in Europa, incidendo molto sul gusto e la società dei decenni seguenti. Questo fenomeno prese il nome di Giapponismo ed ebbe un'influenza decisiva sugli sviluppi dell'arte. Accanto a coloro che guardarono con superficialità a quest'arte che veniva da lontano, ce ne furono altri che si interrogarono sul suo significato e intrapresero un personale cammino di rielaborazione di temi e motivi orientali. Tra i maestri che maggiormente ispirarono gli artisti europei, c'è Hiroshige, ricordato soprattutto per la spiccata sensibilità nella rappresentazione della natura e per le sue splendide serie che ci raccontano l'ultima fase del periodo Edo, l'ultima fase di splendore del Giappone prima dell'avvento dell'Occidente.