• ingegneria naturalistica
• plastiche
• qualità delle acque
• river training structures
• sistemazione idraulica
• soluzioni eco-ambientali

Il presente studio è finalizzato alla ricerca delle più idonee soluzioni eco-compatibili per la sistemazione del fiume Morto, che consentono di risolvere i problemi di erosione spondale presenti lungo il suo percorso e di migliorare lo stato e la qualità delle acque.
Il dimensionamento delle opere a basso impatto ambientale è fatto tramite le indicazioni presenti in letteratura tecnica e ai risultati delle prove di laboratorio. La verifica idraulica delle opere, effettuata con l'ausilio del software Hec-Ras.
La qualità dell’acqua è stata analizzata in termini di concentrazioni di BOD, DO e TSS tramite il software QUAL2K, cercando di individuare le principali cause e le possibili soluzioni per un miglioramento futuro, ed inoltre, è stata proposta una soluzione per il recupero delle plastiche.
Infine, al fine di mitigare fenomeni di ristagno delle portate in arrivo dalla zona urbana di Pisa e per alleggerire “idraulicamente” la rete di drenaggio delle acque esistenti, si realizza un impianto idrovoro in prossimità dell’intersezione tra la SS12 via Aurelia e la ferrovia Pisa-Lucca, che sollevi le acque di piena in arrivo e le immette nel fiume Morto stesso. Tale impianto è caratterizzato da 5 elettropompe capaci di sollevare una portata nominare di 3000l/s per un totale di 15000l/s.