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Il costrutto della self-compassion (SC) nella letteratura scientifica risulta correlato positivamente ad indicatori di benessere psicologico, fisico e psico-sociale. Esso agisce sia da fattore di protezione che da strategia di regolazione delle emozioni, risulta una risorsa estremamente positiva in grado di mitigare traiettorie verso outcome negativi di psicopatologia.
Le ricerche e gli strumenti di misura esistenti all’interno della letteratura si sono principalmente concentrati sull’età adulta, il nostro proposito è validare in un campione italiano uno strumento in grado di misurare la SC in bambini di età scolare (8-12 anni), la Self-Compassion Scale for Children (SCS-C). Il fine ultimo è non solo dimostrare la possibilità di misurare tale costrutto in età scolare, ma anche indagare potenziali effetti positivi che questo costrutto può esercitare precocemente in età di sviluppo.
Abbiamo somministrato una batteria di test comprendente anche la SCS-C. Abbiamo condotto analisi di affidabilità interna per le due sottoscale della SCS-C e in seguito analisi di correlazione tra i punteggi ottenuti alle due sottoscale e indici di empatia, problemi internalizzanti ed esternalizzanti e comportamento pro-sociale.
La self-compassion è misurabile efficacemente attraverso la SCS-C in bambini di età scolare con affidabilità interna ottima per la sottoscala negativa (α = .819) e buona per quella positiva (α = .731). I livelli di SC sono risultati correlati positivamente con livelli di comportamento prosociale; e inversamente con livelli di problemi internalizzanti ed esternalizzanti. Nessuna associazione significativa è stata trovata tra SC ed empatia.