Monitoraggio di oliveti ad altissima densità mediante sensori di campo e telerilevamento
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
SISTEMI AGRICOLI SOSTENIBILI
Relatori
relatore Prof. Caruso, Giovanni
Parole chiave
conducibilità elettrica apparente
conduttanza stomatica
irrigazione
Normalized Difference Vegetation Index
Olea europaea L.
Data inizio appello
17/02/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/02/2095
Riassunto
La gestione sito-specifica degli input nell’oliveto, come fertilizzanti e acqua per l'irrigazione, richiede la comprensione della distribuzione spaziale delle caratteristiche del suolo, del vigore degli alberi e della produttività. Zone omogenee all'interno dell'oliveto, in termini di vigore degli alberi e proprietà del suolo, possono essere identificate attraverso protocolli di campionamento del suolo e il monitoraggio di parametri della crescita vegetativa, sebbene ciò comporti elevati costi economici e di manodopera. L'obiettivo del presente lavoro è stato quello di valutare l’uso di tecnologie di telerilevamento e di rilevamento prossimale per stimare la variabilità in campo. Lo studio è stato condotto su tre cultivar di olivo (Arbequina, Lecciana, Oliana) allevate in oliveti ad altissima densità. Sono state analizzate 72 piante, suddivise in base alla vigoria (alta e bassa) e alla strategia irrigua (asciutto, aziendale e aziendale x2). Le zone dell’oliveto sono state individuate mediante telerilevamento satellitare (NDVI). I rilievi di prossimità hanno riguardato la mappatura del suolo per l’ECa, e misure della conduttanza stomatica e del potenziale idrico, mediante porometro e camera a pressione, rispettivamente. Alla raccolta, è stata misurata la produzione di olive e di olio per singola pianta. Lo studio ha dimostrato che il telerilevamento e i sensori di prossimità sono strumenti efficaci per monitorare la variabilità spaziale di oliveti ad altissima densità. Le mappe di vigore (NDVI) e quelle di conducibilità elettrica apparente si sono dimostrate efficaci nell’identificare zone dell’oliveto con alberi che presentavano differente sviluppo vegetativo e risposta allo stress idrico. Differenze significative nella produzione di olive e di olio sono state riscontrate in merito alla zona omogenea e alla gestione irrigua. I risultati di questo lavoro mostrano le potenziali del telerilevamento nell’identificazioni di zone omogenee nell’oliveto e la conseguente possibilità di applicare una gestione agronomica specifica. Allo stesso tempo i rilievi di prossimità risultano indispensabili per definire le cause di una differente vigoria degli alberi.