• relazione di revisione
• continuità aziendale
• bilancio di esercizio

L’attuale contesto economico, caratterizzato da estrema incertezza e volatilità delle performance aziendali, impone un’attenta analisi del postulato della continuità aziendale e delle problematiche ad esso attinenti.
In linea generale, la continuità aziendale rappresenta la capacità dell’impresa di continuare ad operare “in funzionamento” per un futuro prevedibile, il cui orizzonte temporale è ragionevolmente stimabile in dodici mesi dalla data di riferimento del bilancio.
La continuità aziendale è uno dei principi fondamentali nella redazione del bilancio di esercizio e rappresenta, per il revisore e/o la società di revisione, un importante driver nello svolgimento dell’attività di revisione contabile e nella redazione della relazione finale di revisione.
L’importanza e la rilevanza del postulato della continuità aziendale è sottolineata dalle molteplici fonti normative che ne prevedono la disciplina e dagli interventi dell’autorità di controllo, attraverso i quali si ricorda l’importanza dell’osservanza di tale aspetto.
In un periodo di grossa incertezza finanziaria, come lo è quello che stiamo attualmente attraversando, vi sono molteplici minacce che si addensano nel mondo delle imprese, la cui portata è tale da dubitare se la continuità aziendale esista ancora o esisterà in un prossimo futuro.
Diventa così di fondamentale importanza, l’impegno concreto del management aziendale di fornire un’adeguata e trasparente chiarezza informativa al fine di contribuire alla riduzione di tali profili di incertezza e delle correlate quante probabili conseguenze negative.
Il presente elaborato si prefigge l'obiettivo di analizzare, nei primi due capitoli, il presupposto della continuità aziendale sia nel bilancio di esercizio sia nella relazione di revisione e svolgere, nel terzo e ultimo capitolo, un’analisi pratica di quattro casi aziendali circa gli effetti prodotti, sulla relazione di revisione, dal controllo in merito alla continuità aziendale.