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Nel presente lavoro è stato studiato l’utilizzo del soffiaggio aerodinamico per modificare i carichi aerodinamici su un’autovettura ad alte prestazioni. La metodologia usata consiste nell’immissione di flussi d’aria in particolari zone della base, o del fondo vettura, in modo da modificare le strutture vorticose presenti nel flusso. Tale studio è stato effettuato numericamente tramite il codice di calcolo Fluent, e come modello di autovettura è stata scelta la FERRARI FX .
In una prima fase sono state affrontate tutte le problematiche relative alla creazione del modello ed alla generazione della griglia di calcolo; in seguito è stato analizzato il flusso attorno alla vettura in modo da individuare le zone più interessanti per l’applicazione del soffiaggio aerodinamico.
Nella fase successiva sono state implementate due tecniche di soffiaggio:
la prima, conosciuta con il nome di Base Bleed, riguarda il soffiaggio in diverse zone della base; la seconda tecnica è caratterizzata da un soffiaggio sul fondo della vettura.