• coltura in vitro
• IVC
• microfluidica
• passive pumping

Lo scopo della tesi è di definire e realizzare un dispositivo microfluidico che possa essere impiegato nelle procedure di riproduzione assistita che richiedono trattamenti di fecondazione in vitro (IVF) di ovuli e per la coltura in vitro (IVC) di embrioni nel periodo di sviluppo compreso tra la formazione dell’embrione e la formazione della blastocisti. La possibilità di impiegare dispositivi microfluidici per svolgere le operazioni menzionate è stata documentata negli anni, riportando risultati confrontabili con le tecniche attualmente in uso. Il dispositivo è stato testato allo scopo di definire una procedura di immissione e di recupero degli embrioni dal dispositivo, al fine di permetterne l’utilizzo a livello clinico. Le informazioni ottenute dai risultati delle prove servono a individuare i fattori legati alla geometria del dispositivo che penalizzano le procedure stesse, e per identificare possibili modifiche al prototipo testato. La definizione della procedura di caricamento è stata ulteriormente indagata attraverso la realizzazione di simulazioni agli elementi finiti, allo scopo di definire le condizioni in cui avviene la procedura stessa e approfondire le conoscenze relative, definendo una ulteriore fonte di informazioni utile a ottimizzare le procedure e il design stesso.