Tesi etd-01242018-174303 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
D'ALESSANDRO, FRANCESCA
URN
etd-01242018-174303
Titolo
Difficoltà legate all'Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD), gioco d'azzardo e uso dei videogiochi negli adolescenti
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Donati, Maria Anna
Parole chiave
- ADHD
- adolescenti
- difficoltà correlate all'ADHD
- gioco d'azzardo
- uso dei videogiochi
Data inizio appello
26/02/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da un pattern persistente di disattenzione e/o iperattività che interferisce con il funzionamento e lo sviluppo. I sintomi core del disturbo (disattenzione e iperattività/impulsività) risultano essere associati ad altre difficoltà quali problemi di apprendimento, aggressività e relazioni familiari conflittuali, che compromettono ulteriormente il funzionamento. Studi in letteratura hanno riscontrato l’esistenza di un’associazione tra le componenti principali dell’ADHD e il disturbo da gioco d’azzardo e l’uso patologico dei videogiochi. Inoltre, anche le difficoltà correlate al disturbo risultano essere in relazione a tali condotte patologiche. Attraverso uno studio condotto con 304 adolescenti di età compresa tra 12 e 20 anni è stata riscontrata l’esistenza di correlazioni positive e significative tra le cinque problematiche associate all’ADHD (inattenzione, iperattività impulsività, problemi di apprendimento, provocazione/aggressività, relazioni familiari negative), la frequenza di gioco d’azzardo e il comportamento patologico legato al gioco d’azzardo, a eccezione dei problemi di apprendimento, che non correlano con la frequenza di gioco d’azzardo. Per quanto riguarda l’uso dei videogiochi, sono emerse correlazioni positive e significative tra le cinque dimensioni dell’ADHD, il tempo impiegato nell’utilizzo dei videogiochi, la frequenza d’uso e il comportamento patologico legato all’uso dei videogiochi, a eccezione delle dimensioni della provocazione/aggressività e delle relazioni familiari conflittuali che non correlano con il tempo impiegato nell’utilizzo dei videogiochi. I risultati hanno inoltre evidenziato che, delle due componenti principali dell’ADHD, l’inattenzione risulta essere un fattore predittivo significativo di entrambe le dipendenze, mentre, per quanto riguarda le difficoltà correlate al disturbo, è emerso che i problemi di apprendimento e l’aggressività sono predittori significativi del disturbo da gioco d’azzardo, a differenza dell’uso patologico dei videogiochi i cui fattori predittivi sono l’aggressività e le relazioni familiari conflittuali. Tali dati sono in linea con la letteratura presente e offrono importanti spunti in ottica di prevenzione.
File
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Difficol...centi.pdf | 1.19 Mb |
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