Salute delle alte vie respiratorie in Italia preromana: il caso studio degli individui dal settore funerario Caramante a Pontecagnano (Salerno, metà VII - IV secolo a.C.)
La presente tesi riguarda lo studio della salute delle alte vie respiratorie di un campione di 156 individui, rinvenuto nel sito di Pontecagnano (Salerno), in proprietà Caramante, datato tra la metà del VII a.C. e il IV secolo a.C. Le analisi antropologiche hanno rilevato un buon stato di conservazione per più del 50% degli individui, ma una qualità della superficie corticale poco più che sufficiente. Lo stato conservativo risulta influenzato dalla conformazione geologica del sito, caratterizzato da una pianura alluvionale ricca di affioramenti di travertino. La componente non adulta è presente per circa la metà degli individui con età stimata (44,9%, n = 121), mentre quella adulta appare equamente distribuita fra il sesso maschile (21,8%) e quello femminile (23,7%); il campione è rappresentativo di tutte le classi di età (dai resti fetali agli individui con età alla morte 50+ anni). Le analisi paleopatologiche hanno permesso di rilevare la presenza ubiquitaria dei seguenti indicatori di salute: cribra crani (52,5%) e orbitalia (93,9%), sinusite mascellare cronica (60%), otite media cronica (85,4%), esostosi auricolare (9,0%) ed impressioni granulari (47,2%) della superficie endocranica. I risultati sono da interpretarsi alla luce dei fattori di rischio che possono essere stati presenti presso il sito di Pontecagnano: ambiente palustre con scarsa qualità dell’aria e pratiche agricole e di allevamento. La comorbidità sinusite-otite media è imputabile all’esposizione di agenti infettivi comuni e alla trasmissione dell’infezione causata dalla comunicazione anatomica delle strutture coinvolte. La presenza di lesioni endocraniche suggerisce l’esposizione di questo gruppo umano al batterio M. tuberculosis.
ENGLISH ABSTRACT
This thesis pertains to the study of health indicators of the upper respiratory tract of a sample of 156 individuals, buried at the site of Pontecagnano (Salerno), in the funerary sector of Caramante, dated between the mid 7th century BCE and the 4th century BCE. Anthropological analyses revealed a good state of preservation for more than 50% of the individuals, but a sufficient level of surface cortical quality. The state of preservation is influenced by the geological conformation of the site, being characterised by an alluvial plain rich in travertine outcrops. The non-adult subsample is present in approximately half of the individuals with an estimated age (44.9%, n = 121), while the adult subsample appears equally distributed between males (21.8%) and females (23.7%); all age classes are represented in the osteological sample (from foetal remains to individuals with an age at death 50+ years). The palaeopathological analyses revealed the ubiquitous presence of the following health indicators: cribra cranii (52.5%) and orbitalia (93.9%), chronic maxillary sinusitis (60%), chronic otitis media (85.4%), auricular exostosis (9.0%) and granular impressions (47.2%) of the endocranial surface. The results are interpreted based on the risk factors that may have been present at the site of Pontecagnano: a marshy environment with poor air quality and farming and animal husbandry practices. The sinusitis-otitis media comorbidity is attributable to exposure to common infectious agents and transmission of infection caused by anatomical connection of the structures involved. The presence of endocranial lesions suggests the exposure of this human group to M. tuberculosis.