• Scapigliatura
• storia della critica

La tesi si prefigge di compiere un excursus dei diversi apporti critici riguardo ad un movimento della storia letteraria italiana etichettato come Scapigliatura. Avendo scelto un criterio di illustrazione di ordine cronologico, viene fornita una panoramica generale di oltre centrocinquant'anni di studi partendo dall'analisi carducciana e terminando, dopo aver preso in considerazione personalità del calibro di Benedetto Croce, Pietro Nardi, Walter Binni, Gaetano Mariani, con la critica del contemporaneo Farinelli. A tale proposito, risulterà interessante agli occhi del lettore osservare quanto variegati siano i giudizi riguardanti l'effettivo valore artistico e storico del movimento scapigliato, causati dell'eterogeneità delle personalità e delle soluzioni letterarie che animarono la Milano post-risorgimentale. Proprio grazie a questa infinita querelle, forse, una tale esperienza assume ai nostri occhi un fascino particolare ed una immortale vivacità.
Non essendo ancora stata compilata, per quanto riguarda la Scapigliatura, una completa e approfondita storia della critica, questo lavoro cerca di colmare, almeno in parte, una lacuna così consistente e di poter fornire una base di patenza a chi voglia addentrarsi in un ambito ancora poco studiato della letteratura nostrana