Tesi etd-01162025-193710 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GROSSI, SARA
URN
etd-01162025-193710
Titolo
Coltivazione in successione di Salicornia europaea e Atriplex hortensis per il desalting di soluzioni saline. Impatto sulla crescita di piante di pomodoro in soluzione idroponica
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE VEGETALI E MICROBICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Castagna, Antonella
relatore Dott. Santin, Marco
correlatore Prof. Guglielminetti, Lorenzo
relatore Dott. Santin, Marco
correlatore Prof. Guglielminetti, Lorenzo
Parole chiave
- Atriplex hortensis
- Salicornia europaea
- Salinity
- Solanum lycopersicum
Data inizio appello
17/02/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/02/2028
Riassunto
La scarsità di acqua dolce è un problema sempre maggiore, tanto che in un futuro non molto lontano, influenzerà anche le coltivazioni del cibo che portiamo in tavola. Ben presto, quindi, le coltivazioni stesse dovranno essere irrigate, o coltivate in soluzione idroponica, utilizzando in buona parte acqua salata. Nonostante ci sia molta letteratura al riguardo, sembra esistere un gap letterario riguardo alla possibilità di utilizzare specie desalinizzanti, come le piante alofite, per ridurre la concentrazione di sale nell’acqua e permetterne quindi l’impiego in agricoltura. Questa tesi si prefigge dunque lo scopo di indagare il modo in cui la coltivazione in successione di due specie alofite, Salicornia europaea, (alofita obbligata) e Atriplex hortensis (alofita facoltativa) in soluzione idroponica ad elevata concentrazione di NaCl riesca a operare un desalting efficace, tale da consentire la successiva coltivazione di una specie glicofita come il pomodoro (Solanum lycopersicum). Sono state svolte analisi di vari parametri biochimici e fisiologici sulle specie in questione per valutare l’eventuale stress imposto dalla presenza del NaCl. I risultati hanno indicato un’ottima capacità da parte delle due specie alofite di rimuovere il sale dalla soluzione (da 15 a circa 8,5 e da 8,5 a 6 g/L), rispettivamente da parte della Salicornia e di Atriplex, senza subire stress e manifestando una buona crescita nel tempo. Inoltre, le piantine di pomodoro hanno mostrato di ben tollerare la coltivazione in queste soluzioni parzialmente desalinizzate. Ne risulta che specie glicofite quali il pomodoro potrebbero essere coltivate in idroponica in successione a specie alofite come Salicornia e Atriplex, utilizzando acqua salmastra.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |