Tesi etd-01152025-161152 |
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Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
DARDANIS, DIMITRI
URN
etd-01152025-161152
Titolo
Trattamento con Bendamustina-Rituximab in soggetti con nuova diagnosi di Linfoma Mantellare con età maggiore di 65 anni non candidabili ad autotrapianto di midollo osseo: raccolta dati retrospettiva nell'ambito di Centri aderenti alla Rete Toscana Linfomi (RTL)
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
EMATOLOGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Galimberti, Sara
correlatore Dott. Ghio, Francesco
correlatore Dott. Ghio, Francesco
Parole chiave
- anziani
- ASCT; lymphoma
- bendamustina
- bendamustine
- linfoma
- MCL
- prognosi
- prognosis
- rituximab
- terapia
- therapy
Data inizio appello
30/01/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
30/01/2028
Riassunto
Lo schema Rituximab-Bendamustina rappresenta ad oggi una valida opzione terapeutica di prima linea per il linfoma non Hodgkin Mantellare (MCL), in soggetti non candidabili a trapianto (per anagrafica o comorbidità). Abbiamo retrospettivamente analizzato i dati riguardanti una coorte di 77 persone con nuova diagnosi di MCL, non candidabili ad autotrapianto di midollo osseo e trattati in
prima linea con l'associazione Rituximab-Bendamustina, nel periodo compreso tra Gennaio 2010 e Dicembre 2019. Obiettivo primario dello studio era la valutazione della Progression-Free Survival (PFS), mentre tra gli obiettivi secondari vi erano il tasso di Remissione Completa (CR)
e il profilo di tossicità. L'età mediana era di 75 anni, con il 66,2% che ha completato il trattamento. La CR è stata ottenuta nel 54% dei casi.
I risultati ottenuti confermano R-Bendamustina come una terapia efficace nella
popolazione oggetto di studio, con un buon profilo di tossicità e un significativo
tasso di risposte.
Treatment strategies for mantle-cell lymphoma (MCL) of the elderly,
not eligible to ASCT, include R-Bendamustine.
We retrospectively analyzed a cohort of 77 consecutive treatment-naive, MCL patients inelegible for ASCT, treated front-line with the Rituximab-Bendamustine association in the time period between
January 2010-December 2019. Progression-free survival (PFS) was our primary end-point. Secondary endopoints included Complete Remission (CR) rates e toxicity profile.
Median age was 75 years, 66,2% of patients completed the 6-courses regimen, while 54% obtained a CR.
Our results confirm R-Bendamustine as a feasible first-line regimen in the elderly patients, with an acceptable toxicities rate and a significant response rate.
prima linea con l'associazione Rituximab-Bendamustina, nel periodo compreso tra Gennaio 2010 e Dicembre 2019. Obiettivo primario dello studio era la valutazione della Progression-Free Survival (PFS), mentre tra gli obiettivi secondari vi erano il tasso di Remissione Completa (CR)
e il profilo di tossicità. L'età mediana era di 75 anni, con il 66,2% che ha completato il trattamento. La CR è stata ottenuta nel 54% dei casi.
I risultati ottenuti confermano R-Bendamustina come una terapia efficace nella
popolazione oggetto di studio, con un buon profilo di tossicità e un significativo
tasso di risposte.
Treatment strategies for mantle-cell lymphoma (MCL) of the elderly,
not eligible to ASCT, include R-Bendamustine.
We retrospectively analyzed a cohort of 77 consecutive treatment-naive, MCL patients inelegible for ASCT, treated front-line with the Rituximab-Bendamustine association in the time period between
January 2010-December 2019. Progression-free survival (PFS) was our primary end-point. Secondary endopoints included Complete Remission (CR) rates e toxicity profile.
Median age was 75 years, 66,2% of patients completed the 6-courses regimen, while 54% obtained a CR.
Our results confirm R-Bendamustine as a feasible first-line regimen in the elderly patients, with an acceptable toxicities rate and a significant response rate.
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