• affidamento
• misura alternativa

La tesi in questione si propone di effettuare una visione d'insieme della misura, dalla sua origine fino alle ultime modifiche intervenute (ultima in ordine cronologico, del 2014) che hanno portato la misura stessa a perdere di vista l'intento per cui era stata prevista.
Si noterà come le modifiche siano state dettate principalmente da esigenze di politica criminale (del tutto lecite)che non logiche o giuridiche (a cominciare dai dettami Costituzionali).
Se ciò non bastasse, gli interventi della Corte Cost. a partire dagli anni '80 hanno allargato ulteriormente l'ambito applicativo della misura, conferendole una struttura del tutto anomala e fuorviante dagli intenti propriamente rieducativi e risocializzanti.
Si preferisce aderire, così, all'interpretazione rigida per cui l'affidamento dovrebbe essere concesso a coloro che si trovano in disagiate condizioni economiche o sociali, escludendo al contempo gli altri soggetti ed anche i cd "colletti bianchi", nonostante la giurisprudenza della Corte Cost. sia di contrario avviso ed aderisca all'orientamento che ne ammette l'applicabilità anche a costoro.