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Il lavoro affronta il tema dei sistemi elettorali nell'Italia repubblicana e , attraverso un'analisi della stagione proporzionale, della svolta maggioritaria e dei sistemi misti fino ai giorni nostri , si incentra sulle caratteristiche delle leggi elettorali che hanno disciplinato le elezioni politiche dal 1948 al 2018, interrogandosi sulla tipologia di influenza che queste hanno esercitato in due direzioni : da un lato sull'assetto parlamentare che di volta in volta si è venuto a determinare , dall'altro sulle dinamiche interne del sistema partitico.
Analizzando i progressivi mutamenti di questi due assi portanti, il lavoro si propone di tracciare un quadro volto alla comprensione della centralità della legislazione elettorale sullo scenario politico, focalizzando l'attenzione sulle profonde variazioni che questo ha subito in base ai cambiamenti dei sistemi elettorali e ai loro correttivi, soprattutto in riferimento ai temi della governabilità e della rappresentanza. Gli effetti prodotti dalle scelte del legislatore in materia elettorale hanno notevolmente contribuito a generare una continua evoluzione dei rapporti di forza tra le formazioni politiche , delle strategie delle stesse e tutto ciò ha contribuito a rendere l'assetto parlamentare un elemento strettamente interconnesso con le tipologie di disciplina elettorale che nel corso di questi settant'anni si è deciso di adottare.