• dialettismi
• lessico siciliano
• regionalismi
• sicilianismi

L’obiettivo che questo lavoro di tesi si propone di conseguire è quello di mostrare quale sia il contributo fornito dal dialetto siciliano alla lingua italiana attraverso la compilazione di un glossario.
A tal fine, nella fase iniziale del lavoro, sono stati selezionati i lemmi aventi marca d’uso regionale e dialettale siciliano e quelli di provenienza siciliana attraverso la ricerca avanzata su CD-ROM del Grande Dizionario italiano dell’uso di Tullio De Mauro, e messi a confronto con strumenti come il Grande Dizionario della lingua italiana di Salvatore Battaglia e il Dizionario etimologico della lingua italiana di Manlio Cortelazzo e Paolo Zolli per la dimensione dell’italiano, e il Vocabolario siciliano a cura di Giorgio Piccitto e Giovanni Tropea e il Vocabolario Storico Etimologico del siciliano di Alberto Varvaro per la dimensione del siciliano. Inoltre, è stata effettuata una ricerca degli stessi vocaboli in due significativi corpora della lingua italiana per verificarne frequenza ed effettivo uso: il DiaCORIS e “la Repubblica”.
Quelli appena descritti sono il metodo e gli strumenti di ricerca per la compilazione del glossario collocato nel capitolo secondo. Il primo capitolo contiene alcune questioni teoriche preliminari trattate dai linguisti che hanno esaminato la storia dei regionalismi e dialettismi d’Italia; il terzo capitolo, invece, contiene un’analisi delle risultanze della ricerca svolta e, in particolare, una suddivisione in aree semantiche dei vocaboli contenuti nel glossario al fine di illustrare quali siano gli ambiti dell’attività umana per i quali il dialetto siciliano abbia fornito il suo contributo alla lingua nazionale.