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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01132019-170954


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
SILVA SCHOTT, EMILIO JOSE
URN
etd-01132019-170954
Titolo
Ulcere atipiche: Studio epidemiologico 2013-2018 nella U.O. Dermatologia di Pisa
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Dott.ssa Dini, Valentina
correlatore Prof. Romanelli, Marco
Parole chiave
  • indici prognostici delle ulcere atipiche
  • epidemiologia delle ulcere atipiche
  • ulcere atipiche
Data inizio appello
29/01/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/01/2089
Riassunto
Le ulcere atipiche sono ferite con scarsa tendenza alla guarigione, causate da un processo patologico sottostante; interessano epidermide, derma ed ipoderma, hanno una variabile velocità di guarigione che dipende da molti fattori, rispondono ad una terapia mirata a seconda dell’eziologia ed hanno un notevole impatto negativo sulla qualità della vita dei pazienti. Tra le cause di ulcere atipiche abbiamo le neoplasie, le malattie infettive, i disordini ematologici, le vasculiti, la calcifilassi, le malattie infiammatorie e gli agenti esterni. Per avere la corretta diagnosi sono di grande utilità gli esami istologici, microbiologici, ematochimici e strumentali. Ci sono diversi approcci terapeutici alle ulcere atipiche, ma dobbiamo trattare sia la ferita sia la patologia sottostante. Per trattare l’ulcera, prima di applicare le terapie locali (medicazioni antibatteriche, sostituti dermici, ecc.) dobbiamo preparare adeguatamente il letto della ferita seguendo i principi del TIME.

L’obiettivo della tesi è fare uno studio epidemiologico retrospettivo per avere una conoscenza migliore dell’epidemiologia delle ulcere atipiche nella U.O. di Dermatologia nella AOUP: in particolare, esaminare le cause e la velocità di guarigione delle diverse ulcere atipiche, così come la valutazione dell’area e del perimetro come indicatori prognostici di guarigione. Sono stati selezionati 159 pazienti, con ulcere atipiche, con una età tra 18 e 96 anni, osservati in un periodo di 6 anni (2013-2018). Inoltre, tra i 159 pazienti, 59 sono stati selezionati per confrontare la diversa velocità di guarigione (mm/giorno) a seconda dell’eziologia dell’ulcera, e per valutare area e perimetro come indicatori prognostici di guarigione. È stato usato un sistema di immagine avanzato (Star Aranz Silhouette) che combina una fotocamera digitale con un doppio laser, e il cui software integrato calcola l’area e perimetro della ferita. Per calcolare la velocità di guarigione è stata usata la formula proposta da Gorin et al.

Nel nostro studio epidemiologico abbiamo riscontrato che le ulcere atipiche nella nostra U.O. sono più frequenti nel sesso femminile e sopra i 70 anni, hanno un’eziologia variabile e la causa più frequente sono le malattie infiammatorie (38%), seguite dalle ulcere neoplastiche (29%), ulcere vasculitiche (21%), da agenti esterni (7%) e infettive (4%); la velocità di guarigione di queste ulcere è significativamente correlata all’eziologia e l’area e il perimetro possono essere usati come indici prognostici di guarigione.
Possiamo concludere che, data la eziologia variabile, è fondamentale arrivare ad una diagnosi eziologica precoce, altrimenti si avranno risultati non soddisfacenti ed un peggioramento della prognosi. È anche importante raccogliere maggiori informazioni sulle ulcere atipiche per trovare altri fattori che possano influenzare il decorso dell’ulcera.
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