Tesi etd-01112025-141918 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
CALARCO, ENZO
URN
etd-01112025-141918
Titolo
Efficacia antitumorale di un Antibody Drug Conjugate (B7-H3 ADC) come approccio innovativo di immunoterapia nel neuroblastoma
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
PATOLOGIA CLINICA E BIOCHIMICA CLINICA (non medici)
Relatori
relatore Prof. Traverso, Nicola
relatore Dott. Ponzoni, Mirco
correlatore Dott.ssa Brignole, Chiara
relatore Dott. Ponzoni, Mirco
correlatore Dott.ssa Brignole, Chiara
Parole chiave
- antibody drug conjugates
- immunoterapia
- immunotherapy
- modelli preclinici
- neuroblastoma
- preclinical models
Data inizio appello
29/01/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/01/2095
Riassunto
Introduzione: Vobra duo è un Antibody Drug Conjugate (ADC) composto da un anticorpo monoclonale umanizzato anti-B7-H3 coniugato alla duocarmicina, un agente alchilante del DNA. Vobra duo ha mostrato efficacia in studi clinici avanzati in tumori dell’adulto. B7-H3 è espresso in diversi tumori pediatrici, tra cui il neuroblastoma (NB), rappresentando un target di interesse in oncologia pediatrica.
Risultati: Vobra duo riduce la vitalità cellulare di linee cellulari di NB coltivate sia in monostrato che sotto forma di sferoidi tumorali in maniera dose e tempo-dipendente e agisce attraverso un meccanismo di morte cellulare apoptotica. È inattivo contro una linea cellulare murina di NB non esprimente B7-H3 umano, mostrando, tuttavia, un effetto bystander se co-coltivata con cellule di NB esprimenti B7-H3 umano. In modelli murini ortotopici e metastatici di NB, la somministrazione settimanale di vobra duo per tre settimane consecutive ritarda significativamente la crescita del tumore e aumenta i tassi di sopravvivenza rispetto ai topi di controllo. Vobra duo somministrato per quattro settimane consecutive migliora ulteriormente la sopravvivenza in modelli ortotopici e in quelli in cui la massa primaria viene asportata chirurgicamente. Infine, cicli ripetuti di vobra duo sono in grado di controllare la ricaduta di malattia. Non si osservano né tossicità ematologica né alterazioni dei parametri di funzionalità epatica e renale nei topi trattati con vobra duo.
Conclusioni: Vobra duo esercita una rilevante attività antitumorale in modelli preclinici di NB sia in vitro che in vivo e rappresenta un potenziale candidato per futuri studi clinici.
Introduction: Vobra duo is an Antibody Drug Conjugate (ADC) composed of an anti-B7-H3 humanized monoclonal antibody conjugated to duocarmycin, a DNA alkylating agent. Vobra duo has shown efficacy in advanced clinical trials in adult tumors. B7-H3 is expressed in several pediatric tumors including neuroblastoma (NB), representing a target of interest in pediatric oncology.
Results: Vobra duo reduces cell viability of NB cell lines, cultured in monolayer and as multicellular tumor spheroids, in a dose- and time-dependent manner, and acts through an apoptotic cell death mechanism. It is inactive against a murine NB cell line that does not express human B7-H3, showing, however, a bystander effect when co-cultured with NB cells expressing human B7-H3. In NB orthotopic and metastatic mouse models, weekly administration of vobra duo for three consecutive weeks significantly delays tumor growth and increases survival rates compared to control mice. Vobra duo administered for four consecutive weeks further improves survival in orthotopic models and in those subjected to surgical removal of the primary tumor mass. Finally, repeated cycles of vobra duo are able to control disease relapse. Neither hematological toxicity nor alterations in liver and kidney function parameters were observed in mice treated with vobra duo.
Conclusions: Vobra duo exerts relevant antitumor activity in NB preclinical models both in vitro and in vivo and represents a potential candidate for future clinical studies.
Risultati: Vobra duo riduce la vitalità cellulare di linee cellulari di NB coltivate sia in monostrato che sotto forma di sferoidi tumorali in maniera dose e tempo-dipendente e agisce attraverso un meccanismo di morte cellulare apoptotica. È inattivo contro una linea cellulare murina di NB non esprimente B7-H3 umano, mostrando, tuttavia, un effetto bystander se co-coltivata con cellule di NB esprimenti B7-H3 umano. In modelli murini ortotopici e metastatici di NB, la somministrazione settimanale di vobra duo per tre settimane consecutive ritarda significativamente la crescita del tumore e aumenta i tassi di sopravvivenza rispetto ai topi di controllo. Vobra duo somministrato per quattro settimane consecutive migliora ulteriormente la sopravvivenza in modelli ortotopici e in quelli in cui la massa primaria viene asportata chirurgicamente. Infine, cicli ripetuti di vobra duo sono in grado di controllare la ricaduta di malattia. Non si osservano né tossicità ematologica né alterazioni dei parametri di funzionalità epatica e renale nei topi trattati con vobra duo.
Conclusioni: Vobra duo esercita una rilevante attività antitumorale in modelli preclinici di NB sia in vitro che in vivo e rappresenta un potenziale candidato per futuri studi clinici.
Introduction: Vobra duo is an Antibody Drug Conjugate (ADC) composed of an anti-B7-H3 humanized monoclonal antibody conjugated to duocarmycin, a DNA alkylating agent. Vobra duo has shown efficacy in advanced clinical trials in adult tumors. B7-H3 is expressed in several pediatric tumors including neuroblastoma (NB), representing a target of interest in pediatric oncology.
Results: Vobra duo reduces cell viability of NB cell lines, cultured in monolayer and as multicellular tumor spheroids, in a dose- and time-dependent manner, and acts through an apoptotic cell death mechanism. It is inactive against a murine NB cell line that does not express human B7-H3, showing, however, a bystander effect when co-cultured with NB cells expressing human B7-H3. In NB orthotopic and metastatic mouse models, weekly administration of vobra duo for three consecutive weeks significantly delays tumor growth and increases survival rates compared to control mice. Vobra duo administered for four consecutive weeks further improves survival in orthotopic models and in those subjected to surgical removal of the primary tumor mass. Finally, repeated cycles of vobra duo are able to control disease relapse. Neither hematological toxicity nor alterations in liver and kidney function parameters were observed in mice treated with vobra duo.
Conclusions: Vobra duo exerts relevant antitumor activity in NB preclinical models both in vitro and in vivo and represents a potential candidate for future clinical studies.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |