• Amelia Rosselli
• Emily Dickinson
• Ingeborg Bachmann
• intertestualità
• intertextuality
• poesia
• poetry
• Sylvia Plath

Questo elaborato studia i rapporti tra Amelia Rosselli e le poetesse Sylvia Plath, Ingeborg Bachmann ed Emily Dickinson.
Nel primo capitolo è considerata la formazione irregolare di Rosselli e il suo uso dei testi di alcuni autori della tradizione lirica, in particolare le riprese da Campana, Montale e Rimbaud nel poemetto La Libellula.
Il secondo capitolo è dedicato a Sylvia Plath: dopo una riflessione sulla ricezione dell’opera della poetessa, sono considerate le corrispondenze tra i corpora di Plath e Rosselli e analizzate le traduzioni di Rosselli delle poesie di Plath.
Il terzo capitolo è dedicato a Ingeborg Bachmann: ne è considerata la formazione ed è poi esaminata l’influenza della lettura di sue poesie nella composizione del poemetto Impromptu e l’interesse di Rosselli per il saggio Musica e poesia.
Il quarto capitolo è dedicato a Emily Dickinson: sono analizzate le traduzioni compiute da Rosselli e considerate le riprese di poesie di Dickinson nell’opera di Rosselli.