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• globalizzazione
• legittimazione democratica
• OCSE
• ONU
• organizzazioni internazionali
• pianificazione fiscale aggressiva
• Progetto BEPS
• sovranità fiscale
• stati in via di sviluppo
• trasparenza fiscale

Negli ultimi anni, la globalizzazione e la digitalizzazione hanno trasformato profondamente la sovranità fiscale, imponendo di ripensare i modelli di governance tributaria. La tesi esamina il ruolo crescente delle organizzazioni internazionali, come OCSE e ONU, nella ridefinizione delle regole fiscali globali, evidenziando le implicazioni democratiche e le sfide per gli Stati nazionali.
In particolare, si approfondisce il Progetto BEPS (Base Erosion and Profit Shifting) dell’OCSE, volto a contrastare la pianificazione fiscale aggressiva e il trasferimento di profitti verso giurisdizioni a bassa tassazione. Sebbene il Progetto, e le sue successive evoluzioni, abbiano cercato di affrontare queste problematiche, hanno sollevato preoccupazioni per la reale inclusività del processo decisionale, in particolare per i Paesi in via di sviluppo.
La tesi approfondisce anche la Risoluzione ONU del 2023, volta a spostare la guida della fiscalità internazionale dall’OCSE all’ONU per garantire una governance più equa e inclusiva. Nonostante le intenzioni, persistono dubbi da parte di alcuni Stati sulla reale efficacia di tali misure.
Nella conclusione si propongono soluzioni per bilanciare efficienza tecnica e legittimazione democratica: rafforzamento del ruolo dei Parlamenti nazionali, maggiore trasparenza nei processi decisionali internazionali e coinvolgimento attivo dei Paesi in via di sviluppo, con l’obiettivo di costruire un sistema fiscale globale più equo e sostenibile.