Tesi etd-01092025-164758 |
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Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
MARCHI, GIULIA
URN
etd-01092025-164758
Titolo
Il Progetto CCM-ITALUNG2 di screening del tumore del polmone con TC torace a basso dosaggio: analisi delle caratteristiche della popolazione arruolata, loro correlazione con il riscontro di noduli polmonari e impatto sull'adesione al programma di cessazione del fumo nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO
Relatori
relatore Prof. Pistelli, Francesco
relatore Prof.ssa Carrozzi, Laura
relatore Prof.ssa Carrozzi, Laura
Parole chiave
- Italung
- low dose CT
- lung cancer
- pulmonary nodules
- screening
- smoking cessation
Data inizio appello
31/01/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
31/01/2065
Riassunto
Il tumore del polmone rappresenta una delle principali cause di mortalità oncologica a livello mondiale e in Italia. La diagnosi precoce è essenziale per migliorare la prognosi dei pazienti, considerando che le opzioni terapeutiche e la sopravvivenza sono significativamente migliori nei casi diagnosticati in stadi iniziali.
Il progetto Italung è stato uno dei primi programmi di screening per il tumore del polmone avviati in Italia, volto a valutare l'efficacia della tomografia computerizzata a basso dosaggio (LDCT) nella riduzione della mortalità legata a questa patologia. Nel 2022 il progetto di screening CCM-Italung2 svoltosi in alcuni centri selezionati sul territorio italiano, ha voluto nuovamente porre l’attenzione sulla fattibilità di un programma di screening per il tumore del polmone a livello nazionale, offrendo la possibilità a soggetti ad alto rischio ( fumatori o ex fumatori < 10 anni, età 55-75 anni, PY >30, non patologie oncologiche attive) di eseguire una LDCT torace basale e a distanza di 12 mesi, associandovi la possibilità di aderire a programmi di cessazione del fumo. Il lavoro di tesi si è posto l’obiettivo di analizzare la casistica dell’ Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, cercando di individuare fattori di rischio correlati alla maggiore probabilità di riscontrare noduli polmonari sospetti per malignità alla LDCT ( es. fascia di età, sesso, familiarità per tumore polmonare, esposizione professionale, comorbilità respiratorie e cardiovascolari, modalità di arruolamento). E’ stato inoltre analizzato l’impatto che la partecipazione al programma di screening ha avuto sull’adesione ai programmi di cessazione del fumo disponibili in azienda ed eventuale correlazione con fattori individuali specifici.
La mancanza di risultati statisticamente significativi pone ancora una volta l’attenzione sulla problematica di cercare di individuare le strategie migliori al fine di ottimizzare il reclutamento, in particolare l'identificazione dei soggetti ad alto rischio, l'intervallo ottimale di screening e la definizione di protocolli più efficienti per la gestione dei noduli e dei reperti collaterali individuati alla LDCT torace.
Il progetto Italung è stato uno dei primi programmi di screening per il tumore del polmone avviati in Italia, volto a valutare l'efficacia della tomografia computerizzata a basso dosaggio (LDCT) nella riduzione della mortalità legata a questa patologia. Nel 2022 il progetto di screening CCM-Italung2 svoltosi in alcuni centri selezionati sul territorio italiano, ha voluto nuovamente porre l’attenzione sulla fattibilità di un programma di screening per il tumore del polmone a livello nazionale, offrendo la possibilità a soggetti ad alto rischio ( fumatori o ex fumatori < 10 anni, età 55-75 anni, PY >30, non patologie oncologiche attive) di eseguire una LDCT torace basale e a distanza di 12 mesi, associandovi la possibilità di aderire a programmi di cessazione del fumo. Il lavoro di tesi si è posto l’obiettivo di analizzare la casistica dell’ Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, cercando di individuare fattori di rischio correlati alla maggiore probabilità di riscontrare noduli polmonari sospetti per malignità alla LDCT ( es. fascia di età, sesso, familiarità per tumore polmonare, esposizione professionale, comorbilità respiratorie e cardiovascolari, modalità di arruolamento). E’ stato inoltre analizzato l’impatto che la partecipazione al programma di screening ha avuto sull’adesione ai programmi di cessazione del fumo disponibili in azienda ed eventuale correlazione con fattori individuali specifici.
La mancanza di risultati statisticamente significativi pone ancora una volta l’attenzione sulla problematica di cercare di individuare le strategie migliori al fine di ottimizzare il reclutamento, in particolare l'identificazione dei soggetti ad alto rischio, l'intervallo ottimale di screening e la definizione di protocolli più efficienti per la gestione dei noduli e dei reperti collaterali individuati alla LDCT torace.
File
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