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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01092025-124817


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
STEFANI DONATI, DELIO
URN
etd-01092025-124817
Titolo
Il leak biliare post-trapianto di fegato: gestione endoscopica, predittori di guarigione e revisione della letteratura.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MALATTIE DELL'APPARATO DIGERENTE
Relatori
relatore Prof. de Bortoli, Nicola
correlatore Dott. Marciano, Emanuele
Parole chiave
  • endoscopia
  • ercp
  • fegato
  • leak
  • trapianto
Data inizio appello
03/02/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
03/02/2028
Riassunto
leak biliari sono una complicanza ben riconosciuta dopo il trapianto di fegato. Nonostante i progressi nelle tecniche di ERCP, persiste una variabilità nei risultati terapeutici, considerando le peculiarità di questo gruppo di pazienti, caratterizzati da anatomia post-chirurgica specifica, variazioni della pressione endo-duttale e la cronicità di una terapia immunosoppressiva. Questo studio è stato condotto per identificare i fattori predittivi che influenzano la guarigione dei leak biliari e lo sviluppo di stenosi dopo guarigione dei leak, con l’obiettivo di perfezionare le strategie di gestione e migliorare gli outcome clinici.
Il gruppo di pazienti oggetti dello studio comprendeva 34 casi consecutivi di leak biliare post-trapianto di fegato, sviluppati tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2024, che siano stati a sottoposti ad ERCP entro 24 ore dall’identificazione del leak biliare presso questo centro.
Il tasso complessivo di guarigione delle perdite biliari è stato del 94,1%. Le perdite precoci (≤4 settimane) hanno richiesto significativamente più tempo per guarire (21.1 giorni) rispetto alle perdite tardive (>4 settimane), che si sono risolte in media in 13 giorni. La presenza di stenosi non anastomotiche (NAS) preesistenti è stata significativamente associata a tassi di guarigione più bassi. La presenza di sintomi clinici è stata correlata a un miglioramento dei tassi di guarigione. Un intervallo inferiore a un mese tra ERCP multiple è stato associato a tassi di guarigione più elevati, mentre intervalli più lunghi hanno ridotto la probabilità di successo. L’utilizzo di un numero maggiore di stent è stato associato a tempi di guarigione più lunghi, mentre l’uso di stent di diametro maggiore ha mostrato una correlazione con tempi di guarigione più brevi. Il tubo di Kehr non è stato identificato come fattore associato alla guarigione. La formazione di stenosi è stata osservata nel 54,5% dei pazienti, con una maggiore incidenza in coloro con perdite precoci (66,7%) rispetto a perdite tardive (50%). I pazienti sottoposti a ERCP multiple avevano una maggiore probabilità di sviluppare stenosi post-leak.
Questo studio ha evidenziato i principali fattori che influenzano la guarigione dei leak biliari dopo il trapianto di fegato, tra cui la presenza di NAS preesistenti, le caratteristiche degli stent e il timing della perdita. In particolare, stent di diametro maggiore sono stati associati a tempi di guarigione più brevi, mentre un numero maggiore di stent è stato correlato a un recupero più lungo. Questi risultati sottolineano l’importanza di una selezione mirata degli stent, bilanciando numero e dimensione, per ottimizzare gli esiti di guarigione e supportare l’uso di strategie ERCP personalizzate per migliorare la gestione nei pazienti trapiantati di fegato.
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