Tesi etd-01092025-103222 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SALVINI, GIORGIO
URN
etd-01092025-103222
Titolo
Progettazione e ottimizzazione delle procedure di sicurezza: Il caso Essentials Chemicals Italy S.p.a.
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA GESTIONALE
Relatori
relatore Failli, Franco
Parole chiave
- accident analysis
- accident prevention
- analisi infortunio
- artificial intelligence
- chemical substance management
- corporate procedures
- formazione sicurezza
- gestione sostanze chimiche
- intelligenza artificiale
- ISO regulations
- normative ISO
- prevenzione incidenti
- procedure aziendali
- risk assessment
- safety training
- sicurezza sul lavoro
- valutazione dei rischi
- workplace safety
Data inizio appello
20/02/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
20/02/2065
Riassunto
Questa tesi esplora in modo approfondito il ruolo delle procedure aziendali nella gestione della sicurezza sul lavoro, con un’attenzione particolare all’adozione di Sistemi di Gestione Integrati (SGI) e alla loro capacità di ridurre il rischio di incidenti attraverso una gestione strutturata e conforme alle normative internazionali. Viene analizzata l’integrazione delle normative ISO 9001 (qualità), ISO 14001 (ambiente) e ISO 45001 (salute e sicurezza sul lavoro), evidenziando i vantaggi di un approccio unificato per ottimizzare la gestione delle risorse, garantire conformità normativa e migliorare le condizioni di lavoro. Una parte rilevante della ricerca si concentra sulla gestione del rischio, utilizzando strumenti avanzati come ISO 31000, Failure Modes and Effects Analysis (FMEA) e diagrammi causa-effetto, che consentono di individuare, valutare e mitigare in modo proattivo i pericoli presenti in un ambiente di lavoro. L’adozione di questi strumenti permette di sviluppare strategie di prevenzione più efficaci, riducendo così il numero di infortuni e migliorando la consapevolezza dei lavoratori. La seconda parte della tesi analizza il caso studio di Essentials Chemicals Italy S.p.A., un’azienda del settore chimico, evidenziando le criticità emerse a seguito di un infortunio sul lavoro. L’incidente ha messo in luce carenze nei protocolli di sicurezza, tra cui l’uso di procedure obsolete, l’assenza di segnaletica adeguata, la gestione non ottimale dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e una scarsa formazione dei dipendenti. Questi problemi hanno evidenziato la necessità di un aggiornamento delle strategie di sicurezza aziendali e una maggiore attenzione alla prevenzione. L’analisi dettagliata del contesto aziendale mostra come le sfide nella gestione delle sostanze chimiche, nella logistica interna e nei processi produttivi abbiano aumentato il rischio per i lavoratori. In particolare, è stata rilevata una gestione poco efficace della movimentazione e dello stoccaggio dei materiali pericolosi, aumentando il rischio di esposizione accidentale. Inoltre, sono stati individuati punti critici nei processi di carico e scarico, nella gestione delle emergenze e nel monitoraggio delle operazioni di sicurezza. Per affrontare queste problematiche, vengono proposte diverse soluzioni innovative:
1. Implementazione di un sistema di archiviazione HSE: un sistema digitale per tracciare tutte le procedure di sicurezza, i report di audit e le non conformità, garantendo un accesso immediato alle informazioni critiche.
2. Uso dell’intelligenza artificiale per il monitoraggio della sicurezza: un sistema di analisi predittiva basato su AI per identificare potenziali pericoli prima che si verifichino incidenti, migliorando così la reattività dell’azienda.
3. Revisione dei protocolli di sicurezza e formazione continua: un programma strutturato per aggiornare periodicamente le procedure e garantire una formazione adeguata ai dipendenti, con simulazioni pratiche per affrontare le emergenze.
4. Miglioramento della logistica e della gestione delle sostanze chimiche: introduzione di un sistema automatizzato per il controllo delle materie prime e dei prodotti finiti, con particolare attenzione alla movimentazione in sicurezza.
5. Rafforzamento della cultura della sicurezza aziendale: coinvolgimento attivo dei lavoratori attraverso incontri periodici, segnalazione di rischi e incentivi per il rispetto delle procedure di sicurezza.
L’implementazione di queste misure permetterebbe di migliorare significativamente la sicurezza dei lavoratori, ridurre il numero di incidenti e aumentare l’efficienza operativa. Un elemento chiave emerso dalla ricerca è l’importanza del coinvolgimento dei dipendenti nella creazione di un ambiente più sicuro: la sicurezza sul lavoro non deve essere vista solo come un obbligo normativo, ma come un valore condiviso tra tutti i livelli aziendali. In conclusione, la tesi dimostra come un approccio strutturato e multidisciplinare alla gestione della sicurezza possa migliorare le condizioni di lavoro, ridurre i costi derivanti dagli incidenti e aumentare la competitività aziendale. L’integrazione di tecnologie avanzate, formazione continua e una cultura della sicurezza basata sulla prevenzione rappresentano le chiavi per garantire un ambiente lavorativo più sicuro e produttivo.
This thesis provides an in-depth analysis of the role of corporate procedures in workplace safety management, with a particular focus on the Integrated Management Systems (IMS) and their ability to reduce accident risks through structured management and compliance with international regulations. The study examines the integration of ISO 9001 (quality), ISO 14001 (environment), and ISO 45001 (occupational health and safety) standards, highlighting the benefits of a unified approach in optimizing resource management, ensuring regulatory compliance, and improving working conditions.
A key aspect of this research is risk management, utilizing advanced tools such as ISO 31000, Failure Modes and Effects Analysis (FMEA), and cause-effect diagrams, which allow companies to proactively identify, assess, and mitigate hazards in the workplace. The adoption of these tools enables the development of more effective prevention strategies, reducing accidents and increasing worker awareness. The second part of the thesis focuses on the case study of Essentials Chemicals Italy S.p.A., a company operating in the chemical sector, highlighting the challenges identified following a workplace accident. The incident revealed critical shortcomings in safety protocols, including outdated procedures, inadequate signage, poor management of personal protective equipment (PPE), and insufficient employee training. These issues underscored the need for an overhaul of corporate safety strategies and a greater emphasis on prevention. The study provides an in-depth examination of the company’s chemical substance management, internal logistics, and production processes, identifying key risk factors. Among the main issues detected were improper handling and storage of hazardous materials, increasing the risk of accidental exposure. Additionally, weaknesses in loading and unloading operations, emergency management, and safety monitoring were identified. To address these challenges, several innovative solutions are proposed, including HSE digital archiving, AI-based safety monitoring, revised safety protocols and continuous training, optimized logistics and chemical substance management, and enhanced workplace safety culture. The research concludes that adopting a structured and multidisciplinary approach to safety management can significantly improve working conditions, reduce accident-related costs, and increase business competitiveness.
1. Implementazione di un sistema di archiviazione HSE: un sistema digitale per tracciare tutte le procedure di sicurezza, i report di audit e le non conformità, garantendo un accesso immediato alle informazioni critiche.
2. Uso dell’intelligenza artificiale per il monitoraggio della sicurezza: un sistema di analisi predittiva basato su AI per identificare potenziali pericoli prima che si verifichino incidenti, migliorando così la reattività dell’azienda.
3. Revisione dei protocolli di sicurezza e formazione continua: un programma strutturato per aggiornare periodicamente le procedure e garantire una formazione adeguata ai dipendenti, con simulazioni pratiche per affrontare le emergenze.
4. Miglioramento della logistica e della gestione delle sostanze chimiche: introduzione di un sistema automatizzato per il controllo delle materie prime e dei prodotti finiti, con particolare attenzione alla movimentazione in sicurezza.
5. Rafforzamento della cultura della sicurezza aziendale: coinvolgimento attivo dei lavoratori attraverso incontri periodici, segnalazione di rischi e incentivi per il rispetto delle procedure di sicurezza.
L’implementazione di queste misure permetterebbe di migliorare significativamente la sicurezza dei lavoratori, ridurre il numero di incidenti e aumentare l’efficienza operativa. Un elemento chiave emerso dalla ricerca è l’importanza del coinvolgimento dei dipendenti nella creazione di un ambiente più sicuro: la sicurezza sul lavoro non deve essere vista solo come un obbligo normativo, ma come un valore condiviso tra tutti i livelli aziendali. In conclusione, la tesi dimostra come un approccio strutturato e multidisciplinare alla gestione della sicurezza possa migliorare le condizioni di lavoro, ridurre i costi derivanti dagli incidenti e aumentare la competitività aziendale. L’integrazione di tecnologie avanzate, formazione continua e una cultura della sicurezza basata sulla prevenzione rappresentano le chiavi per garantire un ambiente lavorativo più sicuro e produttivo.
This thesis provides an in-depth analysis of the role of corporate procedures in workplace safety management, with a particular focus on the Integrated Management Systems (IMS) and their ability to reduce accident risks through structured management and compliance with international regulations. The study examines the integration of ISO 9001 (quality), ISO 14001 (environment), and ISO 45001 (occupational health and safety) standards, highlighting the benefits of a unified approach in optimizing resource management, ensuring regulatory compliance, and improving working conditions.
A key aspect of this research is risk management, utilizing advanced tools such as ISO 31000, Failure Modes and Effects Analysis (FMEA), and cause-effect diagrams, which allow companies to proactively identify, assess, and mitigate hazards in the workplace. The adoption of these tools enables the development of more effective prevention strategies, reducing accidents and increasing worker awareness. The second part of the thesis focuses on the case study of Essentials Chemicals Italy S.p.A., a company operating in the chemical sector, highlighting the challenges identified following a workplace accident. The incident revealed critical shortcomings in safety protocols, including outdated procedures, inadequate signage, poor management of personal protective equipment (PPE), and insufficient employee training. These issues underscored the need for an overhaul of corporate safety strategies and a greater emphasis on prevention. The study provides an in-depth examination of the company’s chemical substance management, internal logistics, and production processes, identifying key risk factors. Among the main issues detected were improper handling and storage of hazardous materials, increasing the risk of accidental exposure. Additionally, weaknesses in loading and unloading operations, emergency management, and safety monitoring were identified. To address these challenges, several innovative solutions are proposed, including HSE digital archiving, AI-based safety monitoring, revised safety protocols and continuous training, optimized logistics and chemical substance management, and enhanced workplace safety culture. The research concludes that adopting a structured and multidisciplinary approach to safety management can significantly improve working conditions, reduce accident-related costs, and increase business competitiveness.
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