Tesi etd-10042019-175339 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
SIGNORELLI, FRANCESCO
URN
etd-10042019-175339
Titolo
Frodi in prodotti della pesca a base di molluschi bivalvi: identificazione molecolare di specie del genere Mytilus
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Armani, Andrea
correlatore Dott.ssa Giusti, Alice
controrelatore Dott.ssa Tinacci, Lara
correlatore Dott.ssa Giusti, Alice
controrelatore Dott.ssa Tinacci, Lara
Parole chiave
- adhesive foot protein
- cozze
- frodi
- ibridi
- Mytilus spp.
- PCR
- tracciabilità
Data inizio appello
25/10/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/10/2089
Riassunto
Lo scopo del presente lavoro di tesi è stato quello di valutare il livello di conformità alla normativa vigente in prodotti trasformati a base di cozze e di identificare la specie attraverso analisi molecolare. Sono stati analizzati 18 prodotti trasformati a base di mitili del genere Mytilus acquistati presso la GDO e la distribuzione etnica. E’ stato anzitutto valutato il grado di conformità dell’etichettatura alla normativa vigente ed in particolare al Reg. UE n. 1169/2011 e al Reg. UE n. 1379/2013. In quest’ultimo caso è stata valutata la presenza delle informazioni riportate su base volontaria dall’OSA. L’analisi molecolare, effettuata in collaborazione con il Centro specialistico di ittiopatologia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ha previsto l’utilizzo di primer specificamente progettati per l’amplificazione di frammenti di lunghezza variabile del gene nucleare codificante per la Adhesive Foot Protein delle principali specie di Mytilus di maggior interesse economico. L’eventuale presenza di specie ibride è stata preventivamente valutata attraverso il rilevamento di una doppia banda di amplificazione mediante corsa elettroforetica. I prodotti di PCR sono stati successivamente sequenziati e le sequenze ottenute opportunamente editate e sottoposte ad analisi BLAST su GenBank per l’identificazione tassonomica. Le specie identificate attraverso l’analisi molecolare sono state quindi confrontate con quelle riportate in etichetta (laddove presenti) allo scopo di valutare il livello di mislabelling dei prodotti in esame. Sebbene siano state riscontrate alcune irregolarità in materia di etichettatura ai sensi del Reg. (UE) N.1169/2011, soprattutto nei prodotti etnici, è stato osservato nel complesso un elevato tasso di conformità alla normativa vigente (78%). Inoltre, gran parte dei prodotti riportavano su base volontaria le informazioni stabilite dal Reg. (UE) 1379/2013. Tutti i campioni sono stati amplificati con successo. La corsa elettroforetica dei prodotti di PCR ha messo in evidenza doppie bande riferibili ad esemplari ibridi in 2 campioni, dai quali non è stato possibile ottenere sequenze sufficientemente informative. Al contrario, l’ottenimento di sequenze leggibili in caso di bande singole, ha confermato le specie riportate in etichetta. Considerando l’ormai ampia diffusione sui mercati di individui ibridi derivanti principalmente dal contatto tra specie affini appartenenti al Mytilus edulis complex (M. galloprovincialis, M.edulis e M. trossolus) risulta necessario sviluppare metodiche molecolari in grado di differenziare anche tali specie.
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