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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-12302020-133934


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
NANNELLI, FRANCESCO
URN
etd-12302020-133934
Titolo
"Puo la certificazione Halal diventare una opportunita di business? La situazione della certificazione in Italia"
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITA DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Moruzzo, Roberta
relatore Nuvoloni, Roberta
correlatore Pedonese, Francesca
Parole chiave
  • halal
  • certificazione halal
  • musulmani in Italia
  • standard halal
Data inizio appello
18/01/2021
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nel contesto attuale, in cui la società moderna è sempre più multiculturale, l'integrazione è una sfida che si sviluppa su più livelli coinvolgendo non soltanto le istituzioni, ma anche le imprese, per le quali, sviluppare un'offerta di prodotti e servizi che rispetti le esigenze di minoranze etniche e culturali significa scegliere a favore dell'integrazione, oltre che del business.
Nello specifico, la comunità islamica, molto diffusa nel mondo ed in costante crescita in Italia (2,6 milioni, 4.3% della popolazione totale) (Ciocca, 2020), necessita di prodotti e servizi conformi ai precetti morali dell'Islam. Si parla, in questo caso, di prodotti Halal. Con tale termine coranico, che significa “lecito”, e con specifico riferimento all’ambito alimentare, si sancisce il corretto rapporto del credente musulmano con il nutrimento. Con riferimento al cibo, è dunque definibile come Halal tutto ciò che per un musulmano sia pienamente lecito mangiare. I principi religiosi fondamentali in tema di alimentazione sono contenuti nel Corano e nella Sunna (l’esempio dato dalla vita del Profeta Muhammad), mentre la giurisprudenza successiva delle quattro scuole giuridiche presenti all’interno dell’Islam sunnita (scuola hanafita, malikita, shafi’ita e hanbalita) ha provveduto a trarre da tali principi fondamentali delle specificazioni ulteriori (Co.Re.Is Italiana, 2009).
Attraverso la Certificazione Halal, le imprese produttrici possono dimostrare la conformità dei propri prodotti ai requisiti islamici fornendo, così, maggiori garanzie ai consumatori. Essa prevede l’emissione di un Documento, rilasciato da enti di certificazione accreditati del Paese esportatore, in cui è certificato che un determinato prodotto agroalimentare o farmaceutico soddisfa i requisiti della legge islamica per il consumo da parte di Popolazione musulmana (Chahed el Ouazzani, 2020). Tale documento, viene rilasciato dopo aver esaminato l'intero processo di produzione, dalle materie prime alla distribuzione del prodotto finito ed è soggetto a programmi di audit per l'intero periodo a conferma del rispetto degli standard e dei criteri adottati (Amicarelli et al., 2014; Latif et al., 2014; Al‐Teinaz & Al‐Mazeedi, 2020).
Il lavoro di tesi si pone quindi il seguente quesito: “La certificazione Halal può dunque rappresentare un'opportunità per le imprese produttrici?”
Per rispondere a questo quesito,nel presente lavoro si cercherà di ricostruire il mercato dei prodotti Halal e, presentare, attraverso un caso studio nazionale, il percorso che porta le imprese produttrici a certificarsi, andando a comprendere quali siano gli elementi che possono influenzare positivamente tale scelta ed evidenziando le principali difficoltà che le stesse possono incontrare.
Le motivazioni che hanno spinto ad approfondire tale tema hanno duplice natura. In primis sono legate alla carenza di studi recenti in materia sul panorama nazionale; inoltre sono rafforzate dalla convinzione che questa certificazione possa rappresentare una grande opportunità di crescita per le aziende alimentari nell'imminente futuro.
La tesi è articolata in sei capitoli: nel primo si va ad analizzare il mercato di destinazione dei prodotti Halal. Nel secondo si vanno ad approfondire gli aspetti legati alla certificazione con un focus sulla situazione italiana. Nel terzo vengono presi in considerazione i principali drivers, interni ed esterni, ritenuti alla base della certificazione dagli autori che hanno affrontato questa tematica in precedenti studi. Nel quarto si illustra il caso studio preso in esame, specificando la modalità di raccolta dei dati ed il questionario utilizzato. Nel quinto si mettono in evidenza i risultati dello studio illustrando quanto i risultati ottenuti siano in linea con ciò che viene indicato in letteratura. Nel sesto, infine, si procede traendo le conclusioni e valutando la replicabilità dello strumento metodologico impiegato in altri contesti.
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