Tesi etd-12262015-120519 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BARTOLINI, CARLO
URN
etd-12262015-120519
Titolo
Ruolo e funzione dell'Assistente sociale in supporto alle donne vittime di reato nel sistema dei servizi territoriali. La specializzazione As.S.Vi.
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI
Relatori
relatore Prof. Salvini, Andrea
Parole chiave
- assistente sociale specializzato
- codice rosa
- donne vittime di reato
- metodo Scotland
- violenza domestica
Data inizio appello
25/01/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Negli ultimi anni, il fenomeno della violenza domestica è diventato un problema sociale rilevante nel nostro Paese, a causa di un numero di femminicidi sempre maggiore.
Oggigiorno molti casi di cronaca nera sottolineano, molto spesso, l’inadeguatezza della prevenzione, della metodologia di contrasto alla violenza e della tutela garantita alle vittime, troppo spesso lasciate sole dalle istituzioni, specialmente se non sporgono denuncia alle autorità competenti.
Proprio da qui è nata l’idea di evidenziare le criticità e le problematiche all’interno del sistema normativo e di politiche sociali pubbliche nell’affrontare casi di violenza domestica, con l’obiettivo di arrivare a formulare procedure e strategie appropriate per riempire quelle lacune evidenziate nel nostro Paese. Dunque, la Tesi ha prodotto una procedura e una strategia sperimentale possibile da attivare ogni qualvolta che una vittima di violenza domestica chiede aiuto e supporto in un servizio pubblico territoriale.
Tale strategia condivide molti dei principi fondamentali del Metodo Scotland tra cui la fase del tutoraggio, la valutazione del rischio e la presa in carico multidimensionale.
Dunque, la Tesi propone una strategia di supporto e sostegno alle vittime di violenza domestica, introducendo la figura dell’As.S.Vi. e sottolineando la necessità di una valutazione del rischio e di una presa in carico multiprofessionale e multidisciplinare, proprio per evitare il continuo delle violenze e dei femminicidi.
Oggigiorno molti casi di cronaca nera sottolineano, molto spesso, l’inadeguatezza della prevenzione, della metodologia di contrasto alla violenza e della tutela garantita alle vittime, troppo spesso lasciate sole dalle istituzioni, specialmente se non sporgono denuncia alle autorità competenti.
Proprio da qui è nata l’idea di evidenziare le criticità e le problematiche all’interno del sistema normativo e di politiche sociali pubbliche nell’affrontare casi di violenza domestica, con l’obiettivo di arrivare a formulare procedure e strategie appropriate per riempire quelle lacune evidenziate nel nostro Paese. Dunque, la Tesi ha prodotto una procedura e una strategia sperimentale possibile da attivare ogni qualvolta che una vittima di violenza domestica chiede aiuto e supporto in un servizio pubblico territoriale.
Tale strategia condivide molti dei principi fondamentali del Metodo Scotland tra cui la fase del tutoraggio, la valutazione del rischio e la presa in carico multidimensionale.
Dunque, la Tesi propone una strategia di supporto e sostegno alle vittime di violenza domestica, introducendo la figura dell’As.S.Vi. e sottolineando la necessità di una valutazione del rischio e di una presa in carico multiprofessionale e multidisciplinare, proprio per evitare il continuo delle violenze e dei femminicidi.
File
Nome file | Dimensione |
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TesiBartolini.pdf | 1.14 Mb |
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