• mare
• spazio
• cyberspazio
• multidominio
• intelligence
• sicurezza
• difesa

La dimensione marittima è sempre più paragonabile al centro di gravità su cui si concentrano gli interessi dei principali Paesi e Organizzazioni Internazionali.
L’importanza del potere marittimo di una nazione è ormai inequivocabile per coloro che vogliono ricoprire un ruolo di primo piano nella dimensione marittima del contesto internazionale.

Si pensi alla crisi in Ucraina, che ha determinato una vera e propria cesura delle garanzie esistenti fino a prima dello scoppio di questo conflitto, aprendo una “ferita” ancora fresca (non molto lontano dall’Italia), da cui sta emergendo una realtà incerta e articolata.
In questo panorama, è richiesta una decisa azione di sorveglianza e prevenzione, integrate con una capacità di intervento proiettabile nei vari domini operativi, pilastri delle multi-domain operations.
Effettuare un’attenta azione di sorveglianza significa sapere anche quello che c’è in mare e quindi avere una quanto più ampia e completa conoscenza di quella che è la situazione marittima , attraverso la costruzione di una maritime situational awareness (MSA).

Il concetto di multidominio, analizzato in chiave marittima, è oggetto continuo di interesse e di confronto tanto nel contesto bellico moderno quanto in quello economico commerciale.
D’altra parte, per poter massimizzare l'efficacia operativa, bisogna prima riconoscere l'interconnessione tra i diversi domini, per poi sforzarsi di raggiungere un'integrazione sinergica tra attori e organizzazioni che vogliono agire nei vari domini al fine di affrontarne la complessità, e coglierne le numerose opportunità.

In conclusione, la triplice frontiera mare-spazio-cyberspazio offre uno strumento molto valido ed efficace per poter prevedere e affrontare le minacce che si presentano nel contesto economico commerciale e in quello delle multi-domain operations, rivisitando il concetto di Intelligence nazionale e di Sicurezza nazionale.