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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12202021-151441


Tipo di tesi
Tesina di master di II livello
Autore
MAZZOLETTI, DANIELE
URN
etd-12202021-151441
Titolo
Il quality management nella sperimentazione clinica: un approccio basato sull'identificazione, la valutazione e la gestione del rischio.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SPERIMENTAZIONE CLINICA IN MEDICINA INTERNA, EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA
Relatori
relatore Prof. Danesi, Romano
correlatore Dott.ssa Montinari, Danila
Parole chiave
  • quality management system
  • risk-based thinking
  • risk management
  • clinical trials
Data inizio appello
10/12/2021
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il Sistema di Gestione della Qualità è definito come l’insieme delle attività che influenzano la qualità finale di un prodotto o servizio erogato da una azienda ed è governato da processi, responsabilità e risorse in grado di applicare le procedure stabilite. Sistemi efficienti sono basati su documentazione organizzata e aggiornata che comprende il manuale della qualità, le Procedure Operative Standard e un sistema di registrazione dei dati. Il risk-based thinking è un approccio che permette di determinare in anticipo quali possano essere i fattori di rischio che potrebbero innescare una deviazione nel percorso verso gli obiettivi pianificati. Per l’applicazione del risk-based quality management sta aumentando il consenso verso un approccio il più possibile trial-specifico, derivante dall’esperienza pregressa e basato sull’avanzamento di tecniche e normative regolatorie con l’obiettivo di garantire il benessere dei soggetti arruolati e la qualità dei risultati ottenuti. È efficace condurre l’analisi dei rischi associando pericoli specifici ad ogni passaggio verso il risultato finale ed è fondamentale identificare il loro grado di severità e la probabilità di manifestazione: incrociando queste due classificazioni si ottiene una matrice di accettabilità del rischio classificato come basso, medio o alto. La categorizzazione dei rischi sulla base di una matrice frequenza-severità permette, infine, l’applicazione dei concetti relativi al risk mitigation plan.
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