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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12182015-115943


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PARDINI, ALBERTO
URN
etd-12182015-115943
Titolo
L'Azerbaigian e la geopolitica del gas naturale
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Prof. Vernassa, Maurizio
Parole chiave
  • Armenia
  • Azerbaijan
  • Caucaso
  • Corridoio Meridionale
  • Gas Naturale
  • Gasdotto
  • Geopolitica
  • Georgia
  • Iran
  • Metano
  • NATO
  • Russia
  • Southern Gas Corridor
  • Turchia
  • UE
  • Unione Europea
  • URSS
  • USA
Data inizio appello
25/01/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questa tesi ha l’obiettivo di offrire uno studio della storia e delle relazioni internazionali dell’Azerbaigian e di approfondire le conseguenze che i legami che negli ultimi anni si sono sviluppati tra questo e l’UE nell’ambito della cooperazione energetica hanno avuto sugli equilibri regionali e nelle politiche dei vari stati di transito. Il percorso di studio si è avviato con un approfondimento storico sul paese caucasico concentrandosi prevalentemente sugli avvenimenti che hanno contribuito a fondare l’identità nazionale. Il passo successivo ha portato a delineare il contesto regionale nel quale si è sviluppata, prevalentemente negli ultimi venticinque anni, la politica estera azerbaigiana. In particolare è stata discussa, oltre che l’interdipendenza strategica che si vive nel Caucaso meridionale odierno, i legami che si sono sviluppati con i suoi vicini. Nello specifico sono state analizzate le relazioni del paese caucasico con la Turchia, l’Iran, la Federazione Russa e con l’Occidente, in particolare USA, NATO e UE. Infine il terzo capitolo si è spostato sull’analizzare il ruolo che l’Azerbaigian gioca e potrà giocare nell’approvvigionamento europeo di gas naturale e sulle conseguenze che questa cooperazione avrà sugli attori coinvolti. Per contestualizzare il tutto si è partiti fornendo un’inquadratura generale sulla situazione del mercato energetico europeo del gas naturale e sulla sua sicurezza energetica. Quindi, sono state prese in considerazione le potenzialità che l’Azerbaigian, e più in generale l’area del bacino del mar Caspio, possono avere nella diversificazione degli approvvigionamenti di gas naturale dell’UE. Infine si è parlato del Southern Gas Corridor e della cosiddetta lotta tra pipelines, che ha portato alla scelta del gasdotto TAP come collegamento tra i giacimenti azerbaigiani di gas naturale e i mercati dell’UE. Dopodiché è stata effettuata un’analisi sulle ricadute che la scelta di TAP avrà sia sulla sicurezza energetica dell’UE, sia sugli equilibri regionali, in particolare prendendo in considerazione le ricadute che l’interdipendenza generata dal gasdotto genererà sia nell’area del Caucaso meridionale che sugli altri stati attraversati dal progetto.
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