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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-12172017-165627


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
SIMONCINI, IRENE
URN
etd-12172017-165627
Titolo
Il Conseil constitutionnel: un giudice costituzionale al centro della giustizia elettorale.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Sperti, Angioletta
Parole chiave
  • giustizia elettorale
  • French law
  • public comparative law
  • diritto francese
  • diritto pubblico comparato
  • Conseil constitutionnel
Data inizio appello
05/02/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'oggetto di questa tesi è costituito dall'approfondimento del ruolo assunto dal Conseil Constitutionnel francese nella materia elettorale.
Il primo capitolo tratta dell'evoluzione storica del controllo delle leggi in Francia fino alla nascita ed evoluzione del Consiglio costituzionale, nonché dalle principali caratteristiche dell'istituto.
Il secondo capitolo è dedicato alla sua funzione di giudice del contenzioso delle elezioni legislative e presidenziali, dei referendum, nonché di giudice delle incompatibilità parlamentari. Il Conseil inoltre «vigila sulla regolarità» delle elezioni del Presidente della Repubblica, dei referendum, esercitando poteri anche di tipo consultivo. Infine, interviene nel campo del finanziamento delle campagne elettorali, disponendo di poteri finanziari e contabili, da un lato, e di emettere sanzioni elettorali, dall'altro.
Il quadro della giustizia elettorale francese non si esaurisce però nelle funzioni del Conseil constitutionnel: anzi, queste si innestano su un sistema già da tempo esistente, che registra l'attività di una pluralità di giurisdizioni, sistema per questo motivo ancor più singolare. Nel terzo capitolo verrà dunque esposto il procedimento di fronte agli altri giudici elettorali, chiudendo il cerchio della giustizia elettorale francese.
Il quarto ed ultimo capitolo è infine dedicato allo studio comparato delle soluzioni di giustizia elettorale adottate da altri ordinamenti contemporanei. I modelli presi qui in considerazione sono, in primo luogo, quelli che continuano a rispondere alla tradizionale verifica parlamentare dei poteri (quali Stati Uniti d'America ed Italia); in secondo luogo vi sono ordinamenti che, scostandosi dai sistemi tradizionali, sono approdati a forme di controllo condiviso (come il Regno Unito e la Germania); per concludere, si analizza la situazione affatto unica dell'America latina, la quale risulta ancora oggi in gran parte influenzata dalle teorie bolivariane di poder electoral (a tal proposito, è il Messico lo stato di riferimento in questo lavoro). Particolare attenzione viene da ultimo fornita alla realtà domestica, con un focus specifico, attraverso l'analisi del contenzioso elettorale politico ed amministrativo.
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