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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12132021-165702


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
CANEPA, PIERANDREA
URN
etd-12132021-165702
Titolo
La valutazione delle performance della Morfologia Digitale in Ematologia: confronto con emocitometria automatizzata, microscopia ottica e citofluorimetria.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
PATOLOGIA CLINICA E BIOCHIMICA CLINICA (non medici)
Relatori
relatore Prof. Traverso, Nicola
correlatore Prof. Da Rin, Giorgio
Parole chiave
  • screening
  • morfologia digitale (digital morphology)
  • leucometria (leukometry)
  • ematologia (hematology)
  • citofluorimetria (flow cytometry)
  • microscopia ottica (optical microscopy)
  • emocitometro (hemacytometer)
  • automated information system
  • performance
Data inizio appello
30/12/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
30/12/2091
Riassunto
La valutazione della morfologia cellulare su striscio di sangue periferico mediante microscopia ottica (MO) viene prescritta dai medici o eseguita dagli specialisti in ematologia a seguito di risultati alterati o allarmi d’immaturità prodotti dagli emocitometri automatizzati. Ad oggi è considerata il gold standard anche se da alcuni anni si sta discutendo circa la possibilità di nuovi standard di riferimento, basati sulla citometria a flusso e sull’uso di opportuni pannelli di anticorpi monoclonali. La valutazione della morfologia cellulare ematologica mostra infatti diversi limiti, tra i quali le competenze richieste ai professionisti, la variabilità intra e inter-osservatore, l’affaticamento e i tempi di analisi prolungati. L’innovazione tecnologica ha permesso lo sviluppo della revisione microscopica automatizzata con sistemi di digitalizzazione e pre-classificazione delle cellule (AIS), sistemi considerati un valido supporto alla diagnostica morfologica. Diversi studi hanno dimostrato le buone performance degli AIS nella pre-classificazione cellulare nei confronti della MO. Ad oggi non vi è evidenza in letteratura di studi di valutazione delle performance degli AIS rispetto al metodo citofluorimentrico. Lo scopo di questo studio è pertanto quello di valutare le prestazioni analitiche della “morfologia digitale” confrontata con il metodo ottico tradizionale e la citofluorimetria. I nostri risultati suggeriscono l’impiego degli AIS come screening morfologico iniziale, che deve essere accompagnato da una verifica al microscopio ottico tradizionale e ad un’analisi multiparametrica di base con il citofluorimetro per i casi dubbi o con incongruenze nella differenziazione leucocitaria.

Traduzione in lingua inglese:

Cell morphology evaluation by optical microscopy (OM) on peripheral blood smears is prescribed by physicians or it’s performed by hematology specialists, following altered results or immaturity alarms of the automated hemocytometer. Even if for years there has been discussions about flow cytometry new standard references and the use of suitable monoclonal panels, today the OM is considered the gold standard. The assessment of hematological cell morphology shows various limits, including the skills required to professionals, observer variability, fatigue and prolonged analysis times. Technological innovation has allowed the development of Automated Information Systems (AIS). They has been considered an effective support for morphological diagnostics. Several studies have shown good performance of AIS in cell pre-classification against OM, but in literature there is no evidence of AIS performance evaluation studies compared to flow cytometric method. The aim of the study is the evaluation of "digital morphology" analytical performance compared to the traditional optical method and flow cytometry. Our results suggest the use of AIS as an initial morphological screening. For doubtful cases or incongruities in leukocyte differentiation, it must be followed by the use of a traditional optical microscope check and a basic multiparametric flow cytometric analysis.
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