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Thesis etd-12112021-121107


Thesis type
Tesi di specializzazione (4 anni)
Author
CIRANNI, FLAVIA
URN
etd-12112021-121107
Thesis title
Le protesi metalliche totalmente rivestite nelle stenosi biliari anastomotiche post trapianto di fegato: risultati del Gruppo di Studio BASALT
Department
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Course of study
MALATTIE DELL'APPARATO DIGERENTE
Supervisors
relatore Prof. de Bortoli, Nicola
Keywords
  • protesi metalliche
  • stenosi anastomotiche
Graduation session start date
29/12/2021
Availability
Withheld
Release date
29/12/2091
Summary
Le stenosi anastomotiche rappresentano il 4-9% delle complicanze post-trapianto nella letteratura recente, mentre le stenosi non anastomotiche l’1-19%. L’eziologia sembrerebbe riconducibile alla tecnica chirurgica, all’ischemia locale e alla natura fibrotica del processo di guarigione. La gestione tradizionale delle stenosi anastomotiche nel passato era soprattutto chirurgica; tuttavia, con i rapidi progressi nell’ambito dell’endoscopia, la maggior parte di queste complicanze sono attualmente gestibili con procedure endoscopiche, riducendo il ruolo della chirurgia ai fallimenti terapeutici come seconda linea. La dilatazione delle stenosi ha due obiettivi: ripristinare la pervietà del dotto biliare per ottenere un regolare flusso di bile e assicurare un diametro maggiore per evitare re-stenosi nel lungo termine.
La strategia classica per trattare le stenosi anastomotiche post-trapianto nei pazienti con anastomosi dotto-duttale è l’inserimento di multipli stent in plastica (MPS, Multiple Plastic Stenting) aumentando il loro numero nel corso di diverse sessioni di ERCP, associato o meno alla dilatazione con pallone. Recentemente, le protesi metalliche autoespandibili ricoperte (FC-SEMS, Fully covered self-expanding metal stents) sono state sempre più frequentemente utilizzate nell’ambito delle stenosi biliari benigne e hanno determinato una riduzione nel numero di ERCP necessarie per la risoluzione delle stenosi anastomotiche.
Dal 2007 al 2017, 91 pazienti (sono stati trattati con cSEMS per le stenosi anastomotiche nei centri coinvolti nello studio.
File