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La tesi è articolata in due parti. La prima parte, dopo una sintetica descrizione geografica, affronta la storia travagliata delle isole. Comincia dalla loro controversa scoperta e passa attraverso i primi nuclei provvisori dei pescatori di balene provenienti dalla località bretone di Saint Malò, da cui la denominazione spagnola Malvinas; gli insediamenti, divenuti permanenti grazie alla solerzia del barone de Bougainville, furono contestati dalla Spagna. Il mio lavoro si occupa della crisi tra Londra e Madrid del 1771, anticipatrice del conflitto tra Buenos Aires e Londra del 1982, fino ad arrivare alla creazione del vicereame del Rio della Plata prima e dell’Argentina poi, e alle loro rivendicazioni. Infine, approda alla storia contemporanea, al cannoneggiamento statunitense del 1831, all’invasione inglese del 1833 e, dopo quasi centocinquanta anni, alla fugace “reconquista” argentina, prestando particolare attenzione alle implicazioni geopolitiche.
Nella seconda parte mi occupo delle funzioni, in particolare di quella conativa, del discorso politico. L’analisi dei discorsi pronunciati nel corso del conflitto tra Buenos Aires e Londra dal generale Leopoldo Fortunato Galtieri, presidente argentino dal dicembre 1981 al giugno 1982, permette di comprendere attraverso le parole i processi storici e politici che attraversavano il paese. L’obiettivo del lavoro è analizzare le caratteristiche del linguaggio pubblico del generale Galtieri e le funzioni linguistiche che caratterizzano il suo discorso. Particolare attenzione è rivolta al parallelismo tra l’evoluzione storico-politica della vicenda e le trasformazioni, nella forma e nei contenuti, della comunicazione politica argentina.