Tesi etd-12072021-190508 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CALAMARI, MARTINA
URN
etd-12072021-190508
Titolo
Il trattamento di ulcere diabetiche: aspetti tecnologici di medicinali e dispositivi
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Prof.ssa Piras, Anna Maria
Parole chiave
- diabete
- meccanismi di lesione
- metodi innovativi
- piede diabetico
- ulcere
- wound healing
Data inizio appello
26/01/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/01/2092
Riassunto
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina.
Si divide in due forme principali: il diabete di tipo 1, caratterizzato dall’assenza totale di secrezione insulinica, e il diabete di tipo 2, determinato da una ridotta sensibilità dell’organismo all’insulina.
Il diabete, se curato male o trascurato, determina danni che colpiscono diversi distretti, portando a complicanze croniche. Una tra queste è il piede diabetico, caratterizzato da alterazioni cutanee, ulcerazioni, infezioni e gangrena, attribuite alla malattia vascolare, alla neuropatia e a un certo grado di immunosoppressione.
La neuropatia diabetica può provocare insensibilità o perdita della capacità di percepire dolore e cambiamenti di temperatura a livello delle estremità inferiori. Se ad essa si aggiunge la cattiva circolazione a livello degli arti inferiori, si comprende come un piccolo graffio sul piede possa procurare danni esagerati, ulcere sanguinanti che, a lungo andare, possono indurre gangrena.
In quest’ultimo caso, l’arto richiede l’immediato intervento medico-chirurgico, che prevede la somministrazione di antibiotici per uccidere i batteri, la rimozione del tessuto infetto e, quando necessario, l’amputazione dell’arto per evitare che il danno si diffonda anche nei distretti limitrofi.
L’obiettivo della tesi è quello di approfondire l’uso di metodi alternativi, meno invasivi e meno costosi per il trattamento dell’ulcera del piede diabetico.
I metodi tradizionali in uso sono: la detersione della lesione con soluzione detergente o fisiologica o ringer lattato; la detersione terapeutica mediante tensioattivi in combinazione con antisettici; lo sbrigliamento o debridement, in diverse metodiche (chirurgico, meccanico, enzimatico, biologico) determinate in base alle condizioni e alle preferenze.
Tra i metodi alternativi, oltre all’uso di dispositivi medici, indicati come terapia coadiuvante per il trattamento locale delle ulcere, troviamo la terapia fotodinamica, attualmente disponibile con sistema fotosensibilizzante RLP068/CI, che può essere inserito come componente aggiuntivo di qualsiasi protocollo di prima linea.
Infine, negli studi attuali, si parla del nuovo idrogel iniettabile e delle sue prospettive future per la gestione delle Diabetic Foot Ulcers (DFU), usando la biomatrice 3D multifunzionale, poiché è dimostrato che aiuta ad accelerare il progresso di guarigione delle ferite.
Diabetes is a chronic disease characterized by the presence of high levels of glucose in the blood (hyperglycemia) and due to an altered quantity or function of insulin.
It is divided into two main forms: type 1 diabetes, characterized by the total absence of insulin secretion, and type 2 diabetes, caused by a reduced sensitivity of the body to insulin.
Diabetes, if treated poorly or neglected, causes damage that affects different districts, leading to chronic complications. One of these is the diabetic foot, characterized by skin changes, ulcerations, infections and gangrene, attributed to vascular disease, neuropathy and some degree of immunosuppression.
Diabetic neuropathy can cause numbness or loss of the ability to sense pain and temperature changes in the lower extremities. If we add to it the poor circulation in the lower limbs, we understand how a small scratch on the foot can cause exaggerated damage, bleeding ulcers which, in the long run, can induce gangrene.
In the latter case, the limb requires immediate medical-surgical intervention, which involves the administration of antibiotics to kill the bacteria, the removal of infected tissue and, when necessary, the amputation of the limb to prevent damage it also spreads to neighboring districts.
The goal of the thesis is to investigate the use of alternative, less invasive and less expensive methods for the treatment of diabetic foot ulcer.
The traditional methods in use are: cleansing the lesion with a detergent or physiological solution or lactated ringers; therapeutic cleansing using surfactants in combination with antiseptics; debridement or debridement, in different methods (surgical, mechanical, enzymatic, biological) determined according to conditions and preferences.
Among the alternative methods, in addition to the use of medical devices, indicated as adjuvant therapy for the local treatment of ulcers, we find photodynamic therapy, currently available with the photosensitizing system RLP068 / CI, which can be inserted as an additional component of any previous protocol. line.
Finally, in the current studies, we talk about the new injectable hydrogel and its future prospects for the management of Diabetic Foot Ulcers (DFU), using the multifunctional 3D biomatrix, as it is shown to help accelerate the progress of wound healing.
Si divide in due forme principali: il diabete di tipo 1, caratterizzato dall’assenza totale di secrezione insulinica, e il diabete di tipo 2, determinato da una ridotta sensibilità dell’organismo all’insulina.
Il diabete, se curato male o trascurato, determina danni che colpiscono diversi distretti, portando a complicanze croniche. Una tra queste è il piede diabetico, caratterizzato da alterazioni cutanee, ulcerazioni, infezioni e gangrena, attribuite alla malattia vascolare, alla neuropatia e a un certo grado di immunosoppressione.
La neuropatia diabetica può provocare insensibilità o perdita della capacità di percepire dolore e cambiamenti di temperatura a livello delle estremità inferiori. Se ad essa si aggiunge la cattiva circolazione a livello degli arti inferiori, si comprende come un piccolo graffio sul piede possa procurare danni esagerati, ulcere sanguinanti che, a lungo andare, possono indurre gangrena.
In quest’ultimo caso, l’arto richiede l’immediato intervento medico-chirurgico, che prevede la somministrazione di antibiotici per uccidere i batteri, la rimozione del tessuto infetto e, quando necessario, l’amputazione dell’arto per evitare che il danno si diffonda anche nei distretti limitrofi.
L’obiettivo della tesi è quello di approfondire l’uso di metodi alternativi, meno invasivi e meno costosi per il trattamento dell’ulcera del piede diabetico.
I metodi tradizionali in uso sono: la detersione della lesione con soluzione detergente o fisiologica o ringer lattato; la detersione terapeutica mediante tensioattivi in combinazione con antisettici; lo sbrigliamento o debridement, in diverse metodiche (chirurgico, meccanico, enzimatico, biologico) determinate in base alle condizioni e alle preferenze.
Tra i metodi alternativi, oltre all’uso di dispositivi medici, indicati come terapia coadiuvante per il trattamento locale delle ulcere, troviamo la terapia fotodinamica, attualmente disponibile con sistema fotosensibilizzante RLP068/CI, che può essere inserito come componente aggiuntivo di qualsiasi protocollo di prima linea.
Infine, negli studi attuali, si parla del nuovo idrogel iniettabile e delle sue prospettive future per la gestione delle Diabetic Foot Ulcers (DFU), usando la biomatrice 3D multifunzionale, poiché è dimostrato che aiuta ad accelerare il progresso di guarigione delle ferite.
Diabetes is a chronic disease characterized by the presence of high levels of glucose in the blood (hyperglycemia) and due to an altered quantity or function of insulin.
It is divided into two main forms: type 1 diabetes, characterized by the total absence of insulin secretion, and type 2 diabetes, caused by a reduced sensitivity of the body to insulin.
Diabetes, if treated poorly or neglected, causes damage that affects different districts, leading to chronic complications. One of these is the diabetic foot, characterized by skin changes, ulcerations, infections and gangrene, attributed to vascular disease, neuropathy and some degree of immunosuppression.
Diabetic neuropathy can cause numbness or loss of the ability to sense pain and temperature changes in the lower extremities. If we add to it the poor circulation in the lower limbs, we understand how a small scratch on the foot can cause exaggerated damage, bleeding ulcers which, in the long run, can induce gangrene.
In the latter case, the limb requires immediate medical-surgical intervention, which involves the administration of antibiotics to kill the bacteria, the removal of infected tissue and, when necessary, the amputation of the limb to prevent damage it also spreads to neighboring districts.
The goal of the thesis is to investigate the use of alternative, less invasive and less expensive methods for the treatment of diabetic foot ulcer.
The traditional methods in use are: cleansing the lesion with a detergent or physiological solution or lactated ringers; therapeutic cleansing using surfactants in combination with antiseptics; debridement or debridement, in different methods (surgical, mechanical, enzymatic, biological) determined according to conditions and preferences.
Among the alternative methods, in addition to the use of medical devices, indicated as adjuvant therapy for the local treatment of ulcers, we find photodynamic therapy, currently available with the photosensitizing system RLP068 / CI, which can be inserted as an additional component of any previous protocol. line.
Finally, in the current studies, we talk about the new injectable hydrogel and its future prospects for the management of Diabetic Foot Ulcers (DFU), using the multifunctional 3D biomatrix, as it is shown to help accelerate the progress of wound healing.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
La tesi non è consultabile. |