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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12072017-090946


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FIORENTINO, MASSIMILIANO
URN
etd-12072017-090946
Titolo
I MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI. L'accoglienza nell'Italia meridionale: il Salento
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI
Relatori
relatore Prof. Salvini, Andrea
Parole chiave
  • accoglienza
  • inserimento sociale
  • MSNA
  • Salento.
Data inizio appello
29/01/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
I minori stranieri non accompagnati (di seguito MSNA) sono una particolare categoria di migranti, dalla cui terminologia è già possibile cogliere la complessità del fenomeno, poiché la stessa definizione di MSNA è contrassegnata dall’intersezione di tre categorie: la minore età, l’immigrazione e lo stato di abbandono. L’obiettivo della ricerca è quello di indagare alcuni importanti e centrali aspetti del nostro sistema di welfare, quali l’accoglienza e l’inserimento sociale dei MSNA nel Salento, avvalendosi della ricerca etnografica e della sua “cassetta degli attrezzi”, ovvero: interviste semi-strutturate, storie di vita, osservazione partecipante, diario di bordo, partecipazione ad eventi formativi e raccolta di documenti.
Il Salento, nel corso della storia, ma soprattutto negli anni successivi al secondo conflitto mondiale, si è contraddistinto per la predisposizione e la realizzazione di interventi organizzati a protezione degli ebrei, sottrattisi alla persecuzione nazista e rifugiatisi nel tacco dello stivale d’Italia, in attesa di partire per terre lontane. Nel corso degli anni novanta del secolo scorso, poi, si ricorda l’esodo massiccio di migliaia di albanesi in fuga dal loro Paese ed approdati nei porti di Brindisi e Otranto.
I risultati dell’indagine hanno evidenziato una serie di criticità legate, soprattutto, alle procedure di identificazione, all’accertamento dell’età e alla provvisoria collocazione dei MSNA in una particolare tipologia di struttura. Per gli operatori fortemente motivati ed orientati alla mission, l’accoglienza costituisce un valore significativo, allorquando essi si spingono oltre l’attività di supporto e s’impegnano nello sviluppo di una sintesi delle due culture di appartenenza (la propria e quella del giovane migrante).
La promozione di vecchi istituti, come l’affido familiare, e l’adozione di nuovi strumenti come i tutori volontari, assieme alla piena applicazione della Legge n. 47/2017, costituiscono - attualmente - una sfida quanto mai irrinunciabile per tutti gli attori della rete.
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