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L’oggetto della tesi è l’analisi iconografica di un gruppo di trenta disegni a tema ovidiano di Luigi Ademollo, pittore neoclassico milanese attivo tra Roma e la Toscana tra XVIII e XIX secolo. L’elaborato prende avvio dalla biografia dell’artista, condotta attraverso gli eventi storico-culturali contingenti alla sua attività artistica; oltre a passare in rassegna le principali opere pubbliche e private realizzate dall’artista e i relativi cambiamenti di stile che intercorrono nei vari periodi del suo operato, si cerca di prestare particolare attenzione alle opere mitologiche a tema ovidiano realizzate dall’artista, in modo da poter istaurare dei confronti con i disegni in esame.
Lo studio procede tracciando una storia delle edizioni illustrate delle Metamorfosi di Ovidio, a partire da brevi cenni ai manoscritti tra XII e XIV secolo per poi fornire vari esempi dalla princeps volgare del 1497 fino alle edizioni Sette e Ottocentesche.
Il nucleo principale è l’analisi dei 30 disegni, parte di un gruppo più consistente in circolazione sul mercato antiquario. Oltre a tracciarne una storia compositiva e a collocarli nella carriera dell’artista, cercando di stabilire il progetto alla base di questa impresa, l’intenzione è quella di darne una lettura non solo tecnica e iconografica ma anche di evidenziarne i possibili modelli nelle opere di artisti precedenti.
L’elaborato si conclude con l’analisi di un’edizione ovidiana ottocentesca in cui parte delle illustrazioni sono incise proprio a partire dai bozzetti di Ademollo – indicato come inventore.


The subject of the thesis is the iconographic analysis of a group of thirty Ovidian drawings by Luigi Ademollo, a Milanese neoclassical artist active between Rome and Tuscany during XVIII and XIX centuries. The essay starts with the artist’s biography, conducted through the main historical and cultural events closely related to his artistic activity. Besides reviewing the main works created by the artist, publics and privates, and the changes of style occurred in the various period of his life, particular attention is paid to the mythological works out of Ovid’s poem "Metamorphoses", so as to make a comparison with the drawings.
The study proceeds outlining an history of the illustrated edition of the Metamorphoses, first by briefs notes on the manuscript tradition between XII and XIV centuries, then providing examples from the Italian princeps in vulgar tongue of 1497 up to the XVIII and XIX centuries’ editions.
The main core is the analysis of the thirty drawings, part of a larger group in circulation on the antiques market. In addition to create a compositional history and to place them in the artist’s career, trying to establish the project at the root of the work, the intentions is to give them not only a technical and iconographical interpretation, but also to point out their possible models in the previous works of art.
The paper ends with the analysis of a XIX century Ovidian edition, in which part of the illustrations are engraved from Ademollo’s drawings - marked as “inventor”.