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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-12042008-133658


Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
BERTOLLA, CLAUDIO
URN
etd-12042008-133658
Titolo
Andamento della respirazione del suolo in oliveti con condizioni di diversa disponibilità idrica e gestione del suolo
Settore scientifico disciplinare
AGR/03
Corso di studi
SCIENZA DELLE PRODUZIONI VEGETALI ECO-COMPATIBILI
Relatori
Relatore Prof. Gucci, Riccardo
Parole chiave
  • Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
12/12/2008
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/12/2048
Riassunto
La tesi riporta gli andamenti del flusso di CO2 dal terreno in due oliveti intensivi della fascia litoranea toscana, diversi per cultivar, età, suolo e gestione del terreno. Le prove sono state effettuate in un oliveto situato a Bibbona (anno d'impianto 1998, sesto 6 x 3,8 m, cultivar Leccino) in un suolo sabbioso-argilloso, e in uno a Venturina (anno d'impianto 2003, sesto 5 x 3,9 m, cultivar Frantoio) in un suolo franco-sabbioso.
L'andamento della respirazione del suolo (Rs), in entrambi i siti, ha mostrato picchi in maggio e inizio autunno (Ts e Us pari a 18-20 °C e > 14% vol., rispettivamente), con drastiche riduzioni nel periodo estivo (< 0,3 g CO2 m-2 h-1 a Bibbona; < 0,72 e 0,52 g CO2 m-2 h-1 a Venturina nelle parcelle inerbite e lavorate, rispettivamente). Rs dipendeva fortemente dalla combinazione dei valori di Ts e Us. In condizioni non limitanti di Us, Rs aumentava al crescere di Ts, ma diminuiva nei periodi in cui le alte temperature conincidevano con condizioni di aridità del suolo. A livello spaziale, Rs misurato nell'interfila a Bibbona (< 0,5 g CO2 m-2 h-1) era sempre significativamente più basso di quelli rilevati nei punti sotto-chioma, mentre questi ultimi sono spesso risultati simili a prescindere dalla distanza dal tronco delle piante. A Venturina, i flussi misurati fuori dalla proiezione della chioma sono stati generalmente simili a quelli rilevati sotto-chioma. L'irrigazione ha determinato significativi aumenti di Rs: a Bibbona i flussi di CO2 misurati nei punti sotto la linea irrigua (0,38-1,63 g CO2 m-2 h-1) sono stati 2,5-8,5 volte più alti di quelli rilevati negli stessi punti della tesi in asciutto. Analogamente, a Venturina i flussi misurati in corrispondenza della linea irrigua (0,81-1,48 e 0,43-0,93 g CO2 m-2 h-1 nelle parcelle inerbite e lavorate, rispettivamente) sono stati 1,5-3,7 e 1,3-4,3 volte più alti che altrove nelle parcelle inerbite e lavorate, rispettivamente. La quantità di C respirato annualmente dall'oliveto di Bibbona in condizioni irrigue (7,842 t/ha) è risultata il 7,1% più alta che in asciutto (7,324 t/ha). A Venturina l'inerbimento ha provocato significativi aumenti dei flussi di CO2 e della quantità di C respirato annualmente dall'oliveto (11,79 t/ha) rispetto alla lavorazione (10,75 t/ha).
A Bibbona l'irrigazione ha determinato una maggior produttività e crescita delle piante, che alla fine del 2007 presentavano area fogliare (116,6 mq) e quantità di sostanza secca in foglie (18,7 kg) e legno (76,5 kg) significativamente più alte di quelle delle piante non irrigate. Nell'anno 2007 l'oliveto irrigato ha assimilato 11 t/ha di C, sequestrando dall'atmosfera, al netto della respirazione del suolo, 3,2 t/ha di C. A Venturina gli olivi allevati su suolo inerbito hanno prodotto e sono cresciuti meno di quelli su suolo lavorato, presentando alla fine del 2007 una minor area fogliare (45,8 contro 68,6 mq) e minori quantità di s.s. in foglie (7,9 contro 14,0 kg per albero) e legno (26,0 contro 35,6 kg per albero).
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