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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-12032018-154607


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
TOSCANO, CARMELA
URN
etd-12032018-154607
Titolo
Algoritmo diagnostico clinico-ecografico per la diagnosi differenziale delle principali artropatie infiammatorie e dell'artrosi: una proposta del gruppo di studio di ecografia della Società Italiana di Reumatologia.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
REUMATOLOGIA
Relatori
relatore Prof. Frediani, Bruno
Parole chiave
  • diagnosi differenziale
  • artrite
  • algoritmo diagnostico
  • ecografia
  • artrosi
  • artropatie infiammatorie
  • accuratezza diagnostica
  • artrite reumatoide
  • artrite psoriasica
  • polimialgia reumatica
  • gotta
  • malattia da deposito di pirofosfato di calcio
  • osteoartrosi
Data inizio appello
20/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
20/12/2088
Riassunto
Le linee guida disponibili in letteratura per la diagnosi delle principali artropatie infiammatorie non prevedono l’utilizzo dell’ecografia. Diversi studi, tuttavia, evidenziano che, questa metodica, integrata all’esame clinico, potrebbe migliorare l’accuratezza diagnostica, fornendo un ulteriore strumento per un’efficace diagnosi differenziale.
L’obiettivo del nostro studio è stato elaborare un algoritmo diagnostico che integrasse gli aspetti clinici con quelli ecografici per la diagnosi di: Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica, Polimialgia Reumatica, Gotta, Malattia da deposito di pirofosfato di calcio, Osteoartrosi.
Lo studio, condotto dal gruppo di studio di ecografia della Società Italiana di Reumatologia, è stato sviluppato in 3 fasi. Nella prima, è stata eseguita una revisione sistematica della letteratura sull’accuratezza diagnostica e sulla riproducibilità dell’ecografia nell'identificazione di lesioni elementari che fossero specifiche per ogni patologia considerata. Questa fase si è conclusa con la stesura di “statements” in cui sono state definite le sedi articolari e le lesioni elementari da indagare con l’ecografia per agevolare la diagnosi. Nella fase successiva, è stata allestita una survey per ogni patologia, per definire la tipologia di paziente a cui applicare le definizioni selezionate nella prima fase.
Infine, dall’integrazione dei risultati ottenuti nelle prime due fasi, è stato stilato l’algoritmo diagnostico da applicare nei diversi setting clinici.
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