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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12032015-111802


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
PERINI, DARIA
URN
etd-12032015-111802
Titolo
Trattamento con insulino-sensibilizzanti in donne con Sindrome dell'ovaio policistico: dati a confronto
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
GINECOLOGIA E OSTETRICIA
Relatori
relatore Prof. Gadducci, Angiolo
correlatore Dott.ssa Fruzzetti, Franca
Parole chiave
  • insulino-sensibilizzanti
  • metabolismo
  • PCOS
Data inizio appello
07/01/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Negli ultimi anni, grazie alle maggiori conoscenze sul ruolo dell’insulino-resistenza e sulle complicanze metaboliche della PCOS, è andata sempre più ad affermarsi un’alternativa terapeutica al trattamento di questa sindrome con estroprogestinici, rappresentata dai farmaci insulino-sensibilizzanti. L’introduzione della metformina per la PCOS ha rappresentato una svolta essendo l’unica alternativa non ormonale al trattamento di questa sindrome e portando comprovati benefici sul piano ormonale, metabolico e riproduttivo. Tuttavia, oltre ai benefici, è doveroso ricordare gli svantaggi della metformina con i quali il Ginecologo si trova a fare i conti nella pratica clinica. Il primo problema della metformina è rappresentato dagli effetti collaterali di tipo gastrointestinale quali nausea, vomito, diarrea e inappetenza che interessano il 10% delle utilizzatrici. Il secondo problema è la necessità di consenso informato visto che la sua prescrizione avviene in maniera off-label.
Negli ultimi anni l’introduzione in commercio di preparati contenenti inositolo dalle proprietà insulino-sensibilizzanti, ha contribuito ad aumentare le possibilità non ormonali per la terapia della PCOS. I meriti di questi integratori alimentari, oltre a quelli dimostrati sul piano metabolico, ormonale e riproduttivo sono quelli di aver risolto il problema degli effetti collaterali e della prescrizione off label di cui era difettosa la metformina.
Sulla base di queste evidenze abbiamo proposto questo studio nel quale abbiamo voluto confrontare i due insulino-sensibilizzanti in donne affette da PCOS. I risultati ottenuti hanno confermato l’efficacia di entrambe le terapie nel determinare un decremento ponderale e migliorare lo stato di iperinsulinemia e insulinoresistenza, testimoniati rispettivamente da un decremento del BMI, dell’indice HOMA e AUC insulina. Entrambi i gruppi hanno mostrato un miglioramento delle irregolarità mestruali. Complessivamente i dati ottenuti sull’iperandrogenismo sono in linea rispetto a quanto atteso dopo soli sei mesi di terapia con insulino-sensibilizzanti. In conclusione, alla luce dei nostri dati si può affermare che in donne affette da PCOS il confronto tra due agenti insulino-sensibilizzanti quali la metformina e l’inositolo ha dimostrato che entrambi sono utili nel ridurre il BMI, lo stato di insulinoresistenza ed iperinsulinemia e migliorare la ciclicità mestruale senza differenze statisticamente significative tra i due trattamenti.
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