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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12022018-194653


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TORRE, FRANCESCA
URN
etd-12022018-194653
Titolo
Il rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori in una attività di riabilitazione in età evolutiva
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Relatori
relatore Prof. Cristaudo, Alfonso
correlatore Prof.ssa Vecoli, Alessandra
Parole chiave
  • metodo OCRA
  • patologie muscolo-scheletriche dell'arto superiore
  • Sovraccarico biomeccanico
Data inizio appello
17/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/12/2088
Riassunto
Le patologie muscolo-scheletriche sono diventate da alcuni anni oggetto di crescente e di rilevata importanza nel panorama dei rischi professionali per la salute e sicurezza negli ambienti lavorativi. Le patologie muscoloscheletriche degli arti superiori correlate al lavoro sono la prima condizione patologica in molti Paesi Europei.
In Italia, negli ultimi anni, è notevolmente aumentato il numero di denunce di malattia professionale da WMSDs analizzate dall’INAIL di tutte le patologie professionali.
Il provvedimento con il quale sono state attuate la maggior parte di tale direttive è il Decreto Legislativo 626/94, abrogato e sostituito dal Decreto 81/08, che definisce il che il sistema di gestione e sicurezza deve essere adottato in ogni luogo di lavoro.
La sicurezza prevede il richiamo alle condizioni ergonomiche del lavoro affinché, fin dalle fasi di progettazione delle attività, il lavoro, la mansione e i compiti lavorativi siano adatti all’uomo e non viceversa.
Il dirigente facendo le veci del datore di lavoro è obbligato ad effettuare la valutazione di tutti i possibili rischi presenti in azienda per eliminarli o ridurli al di sotto della soglia di pericolo, con adeguate misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione dei lavoratori. Inoltre, tra i doveri previsti vi è il coinvolgimento degli stessi lavoratori attraverso le azioni di informazione e formazione specifiche e la consultazione del loro rappresentante per la sicurezza sul lavoro.
Tra le lavorazioni maggiormente a rischio per le patologie muscolo-scheletriche dell’arto superiore troviamo la macellazione di carni, l’assemblaggio in catena di montaggio e la preparazione dei cibi. Un potenziale rischio da movimenti ripetitivi è ipotizzabile in varie attività svolte dal personale sanitario, ad esempio in numerose procedure in ambito odontoiatrico, nel corso di alcune attività diagnostiche, di laboratorio, infermieristiche ed anche in quelle della riabilitazione soprattutto nei fisioterapisti.
Il profilo professionale del fisioterapista diversamente da altri operatori sanitari deve eseguire molteplici e impegnativi compiti durante l’attività lavorativa ed è per questo che stato effettuato uno studio relativo alle cause e ai fattori determinanti delle patologie muscolo-scheletriche degli arti superiori correlate al lavoro.
Il presente lavoro ha esaminato il rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori nella figura del fisioterapista realizzato presso la S.O.D Riabilitazione Neuro-cognitiva dell’Età Evolutiva dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana.
La valutazione del rischio è stata analizzata con il metodo di analisi Check- list Ocra che consente di ottenere, la mappatura del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori. Inoltre, con l’aiuto di videoriprese è stata quindi studiata una attività lavorativa di riabilitazione con lo scopo di attuare interventi migliorativi sia degli ambienti e delle posture di lavoro, sia degli aspetti organizzativi quali la distribuzione dei carichi del lavoro, ritmi, pause per minimizzare il rischio sull’incidenza di patologie muscoloscheletriche e promuovere la salute dei lavoratori.
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