• PCOS
• Ovaio policistico
• Insulino resistenza
• VLKCD

La sindrome dell'ovaio policistico è un disordine endocrino che coinvolge dal 5 al 15% della popolazione femminile in età riproduttiva e rappresenta una delle più comuni cause di infertilità. In quanto sindrome è caratterizzata da una costellazione di segni e sintomi. Gli aspetti che la caratterizzano sono un'alterazione degli ormoni sessuali e un aumento degli androgeni che causano diverse problematiche come irsutismo, alopecia, accumulo preferenziale del tessuto adiposo a livello della circonferenza vita, acne.
Talvolta possono presentarsi anche delle cisti a livello ovarico.
La PCOS si associa spesso ad un alterazione del metabolismo dei carboidrati. Infatti è caratterizzata da insulino resistenza, che influenza ancor di più l'accumulo di tessuto adiposo a livello addominale.
Dalla letteratura scientifica emergono evidenze che mostrano come la gestione del peso e l'impostazione di una dieta a basso impatto insulinico, siano in grado di migliorare il quadro clinico.
Questo studio di tesi si occupa di approfondire l'aspetto della gestione alimentare tramite l'utilizzo della dieta chetogenica a basso apporto di carboidrati (VLCKD) la quale agisce su due fronti. Da una parte induce una riduzione del peso, dall'altra permette all'organismo di utilizzare un'altra fonte energetica, poichè si ha l'esclusione dei carboidrati, ovvero i corpi chetonici.