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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11292018-000045


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
IERACE, CHIARA
URN
etd-11292018-000045
Titolo
L'eritroexchange nella terapia dell'anemia falciforme.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
PATOLOGIA CLINICA E BIOCHIMICA CLINICA
Relatori
relatore Mazzoni, Alessandro
Parole chiave
  • anemia falciforme
  • eritroexchange
  • procedura terapeutica
  • scambio eritrocitario
  • terapia
Data inizio appello
19/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/12/2088
Riassunto
L’eritroexchange è una procedura terapeutica che consente di rimuovere le emazie del paziente sostituendole con quelle di donatore e trova indicazione soprattutto nel trattamento delle sindromi falcemiche (SCD). L’SCD è una patologia ematologica ereditaria caratterizzata dalla presenza di una emoglobina anomala: l’HbS. L’HbS è instabile e gelifica determinando la forma a falce dei globuli rossi che la contengono. Le emazie a falce hanno un difficoltoso transito nei distretti microcircolatori dando luogo a fenomeni trombotici e vasoocclusivi nei distretti dove il flusso di sangue è più lento (ossa, fegato, rene, milza, polmone, muscoli, cervello) con danni d’organo anche gravi a causa dei fenomeni ischemici. La terapia della drepanocitosi riconosce come prima linea la somministrazione di idrossiurea. Qualora i risultati della terapia con idrossiurea siano scadenti o in presenza di gravi complicanze vasoocclusive, è necessario adottare la terapia trasfusionale, semplice o mediante scambio eritrocitario. In particolare, la terapia con eritroexchange si è dimostrata utile nella prevenzione delle complicanze tipiche della patologia, nella riduzione del rischio di crisi vaso-occlusive acute e dello stroke e nella riduzione del sovraccarico marziale. L'eritroexchange, quindi, contribuisce al miglioramento della qualità della vita dei pazienti con SCD.
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