Il 19 marzo 1606 il granduca di Toscana, Ferdinando I de' Medici, concede al Gonfaloniere Bernadetto Borromei il capperuccio, simbolo dell'autorità cittadina. Nel corso del secolo, la città di Livorno si afferma quale scalo commerciale di primaria importanza nel Mediterraneo, divenendo la residenza di mercanti provenienti da tutto il globo. Il Monumento dei Quattro Mori, simbolo della potenza granducale sui mari, diventa soggetto privilegiato di artisti stranieri fino a divenire un elemento fortemente evocativo per i loro paesaggi immaginari. La presente ricerca analizza l'iconografia del porto di Livorno nei dipinti olandesi della seconda metà del Seicento, prendendo in considerazione la produzione artistica di Cornelis de Wael, Johannes Lingelbach e Abraham Storck, così come il ruolo centrale delle incisioni di Stefano Della Bella per la fortuna iconografica dei Quattro Mori al di fuori dei confini della Penisola.