Tesi etd-11282018-084452 |
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Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
FANTECHI, LORENZO
URN
etd-11282018-084452
Titolo
Analisi quantitativa nella 18F-FDG PET/TC: un'esperienza di correzione dell'effetto volume parziale per la valutazione dei sottotipi recettoriali del carcinoma della mammella.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA NUCLEARE
Relatori
relatore Prof. Volterrani, Duccio
Parole chiave
- breast cancer
- carcinoma della mammella
- effetto volume parziale
- FDG
- partial volume effect
- PET/TC
- PVC
- PVE
- quantificazione
- radiomica
- radiomics
Data inizio appello
18/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
18/12/2088
Riassunto
La PET/TC con 18F-FDG è ad oggi utilizzata come fattore prognostico in oncologia per diversi tipi di neoplasia.
Fino a oggi le misurazioni effettuate sulle immagini PET sono gravate da una limitata risoluzione spaziale e da un rapporto segnale/rumore non ottimale.
L'effetto volume parziale (PVE) è uno dei principali fattori che degradano la risoluzione spaziale.
Lo scopo di questo lavoro è quello di eseguire un'analisi quantitativa dei sottotipi recettoriali del carcinoma della mammella impiegando un approccio radiomico su dati corretti per il PVE.
Sono state arruolate 58 pazienti di sesso femminile, di età compresa tra 34 e 79 aa, con esame PET eseguito in fase di stadiazione prima di sottoporsi a terapia per carcinoma mammario.
Tutte le neoplasie sono state classificate in “luminal categories” utilizzano i marcatori immunoistochimici ER, PR, HER2 e Ki-67 per attribuire i vari sottotipi molecolari. Alcuni classificatori basati sul valore di SUV corretto per il PVE sono stati valutati quali possibili differenti caratteristiche radiomiche tra le varie categorie.
Fino a oggi le misurazioni effettuate sulle immagini PET sono gravate da una limitata risoluzione spaziale e da un rapporto segnale/rumore non ottimale.
L'effetto volume parziale (PVE) è uno dei principali fattori che degradano la risoluzione spaziale.
Lo scopo di questo lavoro è quello di eseguire un'analisi quantitativa dei sottotipi recettoriali del carcinoma della mammella impiegando un approccio radiomico su dati corretti per il PVE.
Sono state arruolate 58 pazienti di sesso femminile, di età compresa tra 34 e 79 aa, con esame PET eseguito in fase di stadiazione prima di sottoporsi a terapia per carcinoma mammario.
Tutte le neoplasie sono state classificate in “luminal categories” utilizzano i marcatori immunoistochimici ER, PR, HER2 e Ki-67 per attribuire i vari sottotipi molecolari. Alcuni classificatori basati sul valore di SUV corretto per il PVE sono stati valutati quali possibili differenti caratteristiche radiomiche tra le varie categorie.
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