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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11282016-151048


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MANNARINI, CARLOTTA
URN
etd-11282016-151048
Titolo
Valutazione di indici di funzionalita respiratoria nel cane sottoposto a trattamento emodialitico
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Guidi, Grazia
correlatore Dott.ssa Ceccherini, Gianila
controrelatore Prof.ssa Marchetti, Veronica
Parole chiave
  • emodialisi
  • funzionalità respiratoria
  • cane
  • emogas arterioso
Data inizio appello
16/12/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Riassunto analitico
Parole chiave: cane, emogas arterioso, funzionalità respiratoria, emodialisi.
Obiettivo: valutazione di alcuni parametri di funzionalità respiratoria in pazienti sottoposti a trattamento emodialitico mediante l’utilizzo dell’emogasanalisi arteriosa; valutazione della relazione di tali indici con l’utilizzo di metodiche di ultrafiltrazione (UF-rate ml/h) con i flussi di sangue (Qb-ml/min) e con l’outcome dei pazienti; valutazione di tali indici nei soggetti sottoposti a due trattamenti emodialitici consecutivi; valutazione dell’aspetto delle lesioni polmonari rilevate mediante radiografia toracica negli stessi pazienti.
Materiali e metodi: Nei pazienti arruolati sono stati eseguiti radiografia toracica e prelievi arteriosi seriali previa applicazione di un catetere arterioso a livello dell’arteria dorsale del piede. Il nostro protocollo di studio prevedeva: prelievo a T0 all’arrivo del paziente, prelievo a T1 a 3 minuti dall’inizio del trattamento emodialitico, prelievo a T2 dopo 2 ore dall’inizio del trattamento, prelievo a T3 alla fine del trattamento, prelievo a T4 dopo 2 ore dalla fine del trattamento. I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi in base alla sequenza di trattamenti emodialitici subiti: gruppo HD1 (pazienti sottoposti al primo trattamento emodialitico) e gruppo HD2 (pazienti sottoposti a due trattamenti emodialitici consecutivi). Nel primo gruppo (HD1) sono stati valutati: variazioni dei valori dei parametri di funzionalità respiratoria nel corso del trattamento; insorgenza di ipossiemia (PaO2<80 mmHg) durante il trattamento, relazione tra alcuni indici respiratori e tecniche di ultrafiltrazione durante la dialisi, la velocità di flusso sangue utilizzata e l’outcome dei pazienti. Nel secondo gruppo (HD2) sono stati comparati gli indici di funzionalità respiratoria con i pazienti del primo gruppo (HD1).
Risultati: in questo studio sono stati inclusi 22 cani riferiti per emodialisi. È risultata una differenza statisticamente significativa tra i valori di pH, PaCO2, HCO3- nelle varie fasi temporali del protocollo di studio del gruppo HD1, mentre non sono risultate significative statisticamente le variazioni dei valori di PaO2, P[A-a]O2 e %SaO2. Nel gruppo HD1 la PaCO2 è risultata differente in maniera significativa tra il gruppo di pazientI ultrafiltrati e non. I valori di %SvO2 sono risultati differenti in maniera statisticamente significativa per i pazienti mantenuti ad una velocità ≤150 mL/min rispetto a quelli mantenuti ad una velocità >150 mL/min. Non è risultata differenza significativa tra indici di funzionalità respiratoria ed outcome. Nessuna differenza statistica significativa è stata riscontrata inoltre nella valutazione dell’esistenza di un’associazione tra numero di trattamenti subiti e outcome dei pazienti e tra necessità di ricorrere ad ultrafiltrazione e outcome dei pazienti. È risultata differenza significativa per i valori di PaO2, PaCO2 e P[A-a]O2 tra i pazienti appartenenti al gruppo HD2 e HD1.
Conclusioni: questo studio ha evidenziato che, come in medicina umana, anche in medicina veterinaria l’emodialisi influenza, seppur in alcuni casi in modo non statisticamente significativo, gli indici di funzionalità respiratoria. Dato il relativamente basso numero di soggetti esaminati, ulteriori studi sarebbero auspicabili per ampliare la popolazione oggetto di studio. Il nostro lavoro ha inoltre dimostrato in modo statisticamente significativo l’effetto benefico dell’emodialisi nel ripristino dell’equilibrio acido-base del paziente come riportato anche in medicina umana. Dai risultati da noi ottenuti infine variazioni dei parametri respiratori, numero di trattamenti eseguiti e utilizzo di tecniche di ultrafiltrazione non sembrano correlate al tasso di sopravvivenza/mortalità nella nostra coorte di pazienti, infatti solo il 25% dei pazienti oggetto del nostro studio risulta deceduto per cause polmonari.


Abstract

Key words: dog, arterial blood gas, AKI, hemodialysis.
Objective: the aim of the study is to evaluate some arterial blood gas parameters in patients during hemodialysis, to compare these parameters to ultrafiltration, dialysis blood flow and outcome.
Materials and Methods: In all patients arterial samples were collected from dorsal pedal artery and serial arterial samples were collected after application of an arterial catheter: arterial sample at the arrival of the patient (T0), at T1 (3 minutes after the start of the treatment), at T2 (after 2 hours of treatment), at T3 (at the end of the treatment) and at T4 (after 2 hours from the end of treatment. A chest X-ray was performed for each patient. Patients were subsequently divided into two groups according to the number of treatments they received: group HD1 (only one HD treatment), group HD2 (two HD treatments). In group HD2 the parametrs of the first dialysis were compared with the parameters of the second treatment.
Results: 22 dogs referred for hemodialysis were enrolled. In group HD1 a statistically significant difference in pH, PaCO2 and HCO3- was found at different time samples. No statistically significant changes in PaO2, P[Aa]O2 and %SaO2 values were found. PaCO2 was significantly different in patients receiving ultrafiltration comparing to patients that did not receive it. %SvO2 was significantly different in patients maintained at a blood flow ≤150 mL/min compared to those maintained at a rate >150 mL/min. No significant difference in the parameters of respiratory function was found between survivors and non-survivors. No significant difference in the number of HD treatments and the use of ultrafiltration was found between survivors and non-survivors. A significant difference in PaO2, PaCO2 and P[A-a]O2 was found between HD2 and HD1.
Conclusions: to the best author’s knowledge this is the first study that evaluate respiratory parameters during hemodialysis in dog. The results seem to suggest that hemodialysis can affect some of respiratory function parameters. A statistically significant beneficial effect of hemodialysis in restoring acid-base balance of the patient, as reported also in human medicine, was found. Changes in respiratory parameters, number of treatments and use of ultrafiltration techniques do not seem related to the survival/mortality rate in our cohort of patients. Only 25% of our patients died of pulmonary causes. ). The utility of arterial blood gas in dogs undergoing hemodialysis should be considered in order to evaluate arterial gas exchange in a greater number of patients.

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